C.A.M. - IL NOSTRO FORUM
C.A.M. - IL NOSTRO FORUM
Home | Profile | Register | Active Topics | Active Polls | Members | Search | FAQ
Username:
Password:
Save Password
Forgot your Password?

 All Forums
 Di tutto un po'
 Tutto il resto
 Complimenti , lamentele e ospitalità...
 New Topic  Reply to Topic
 Printer Friendly
Previous Page | Next Page
Author Previous Topic Topic Next Topic
Page: of 12

anna
Luke

Italy
786 Posts

Posted - 14/06/2004 :  14:25:53  Show Profile  Reply with Quote
Chris: 1)Dal tuo atteggiamento devo arguire che non vuoi andare più a fare gare di questo tipo?
2) In quello che ho scritto per un mio refuso par che io abbia detto l'esatto contrario di ciò che volevo: non volevo negare che le targhe fossero inclinate. Lo erano per l'appunto, ma solo destra/sinistra
3) Francamente tutti questi gran pericoli non li ho visti. Certo, qualche punto un po' pesante specie se avesse piovuto - per una persona non in forma - c'era. Personalmente sono pure ruzzolata su un sasso reso viscido dalla pioggia della mattina, ma per me tra quelle due piazzole non c'era una strada più agevole di quella tracciata e non mi sogno di dire che il regolamento sia stato disatteso. Non stiamo facendo trekking, ma nemmeno una passeggiata. Stiamo facendo una gra di H+F. Che ha le sue consuetudini e le sue regole.
Se non ce la faccio fisicamente mi alleno o rinuncio, così come succede in tutti gli sport!

Anna
Go to Top of Page

Geppo
Luke

Italy
948 Posts

Posted - 14/06/2004 :  14:33:27  Show Profile  Visit Geppo's Homepage  Reply with Quote
Perche' Chris devi sempre esagerare??? io non ho dovuto saltare nessun fosso di 6 metri ne' ho rischiato ad ogni cambio l'osso del collo; certo ci sono stati dei passaggi un po' difficoltosi ma non mi sembravano cosi' drammatici, soprattutto non vi erano alternative. Al contrario a volte c'erano delle discese ripide e pericolose ma bastava spostarsi di 10-15 metri e si raggiungeva la piazzola con comodi sentierini.
Per i telemetri: non so che telemetri abbia mai visto tu, ma quelli che vendiamo noi, Bushnell e Nikon, non hanno di questi problemi, hanno semplicemente uno scarto di +/- 1 metro che ci sia luce, buio eclissi di luna o che.

Legolas Greenleaf da Mirkwood
Go to Top of Page

chris
Obi Wan

Italy
2447 Posts

Posted - 14/06/2004 :  15:35:37  Show Profile  Visit chris's Homepage  Reply with Quote
Geppo: nel momento in cui ammetti che ci fossero dei passaggi difficoltosi (aggiungerei inutilmente difficoltosi), ammetti che era fuori regolamento fitarco. Mi sembra che tutti siano conbcordi nel dire che c'erano passaggi difficoltosi. Per quanto riguarda i comodi sentierini spesso non erano i percorsi indicati dall'organizzazione.
Anna: Certo che tra le piazzole così come configurate di strade più agevoli non ce n'erano. Se dall'ortica per andare al duomo ti faccio passare da San Siro però non puoi certo dirmi che ti ho tracciato la strada più comoda. Anche se poi al Duomo ci arrivi lo stesso!
La mia partecipazione a gare di questo tipo è perfettamente esclusa a meno che non siano CR o CP o CI (sempre che mi qualifichi). Ripeto: se in gara il tempo che passo a preoccuparmi del mio equilibrio o del mio arco o delle cadute diventa superiore al piacere che traggo dall'individuare, valutare, mirare e colpire il bersaglio, chi me lo fa fare?
Spero solo che i vari Comitati cerchino di fare in modo che i regolamenti siano un pochino più rispettati! Non ci fosse il regolamento non avrei nulla da eccepire: si tratta di una gara "dura" per i veri "duri" e mi adeguo (o almeno sto zitto).
Ma come nessun arbitro ammetterebbe un FITA con una pendenza di 10 gradi, o con bersagli posti a 96 metri, o con i centri dei bersagli a 80 cm di altezza, se il regolamento dell'HF stabilisce che i trasferimenti tra una piazzola e l'altra e il recupero delle frecce non devono contenere inutili difficoltà, non capisco per quale motivo per molte piazzole queste difficoltà sono state inserite scientemente (come confermato dall'organizzazione!).

Dato che il forum era di rendicontare le gare, intendevo comunque solo dire che Torre de' Busi è una bellissima gara, solo che non è una gara di tiro con l'arco ma sembra più un percorso di trekking. Non credo che nessuno lo possa consigliare a inesperti o fuoriforma. o sì?


Telemetri: non mi risulta che i Bushnell e Nikon siano tra le ditte che producano materiale "scarso"... o di poco costo.
Se ti interessa, esistono dei kit di montaggio elettronici per farsi un telemetro in casa. molti sono basati sulla classica eco di un segnale ultrasonico (scarsa affidabilità di misura perché la velocità del suono varia in base alla densità dell'aria: vanno tarati ripetutamente ma in compenso non hanno problemi legati alla luce), alcuni sono basati su un laser.
In questi casi le capsule di ricezione tarate su determinate frequenze costano parecchio (alcune centinaia di euro, ma varia in base al range), quindi in molti telemetri basati su laser (o presunti tali) di "fascia bassa" è consigliabile tenere il telemetro in ombra (oppure incapsulare il tutto in un contenitore opaco... ma evitando che la luce del sole entri dalla fessura di ricezione...) per diminuire le onde spurie derivate dall'irradiazione da parte della luce solare del coperchio del telemetro (in particolare se è bianco o giallo chiaro!).

Sempre a scopo informativo, è un fenomeno simile quello che fa scattare in pieno giorno gli allarmi perimetrali a fotocellula: se il ricevitore prende la luce diretta del sole può scattare per due motivi: la luce diretta del sole "nasconde" il vero segnale (mima l'interruzione del segnale q uindi scatta l'allarme) oppure la centralina è dotata di un sistema "anticonfusione" e fa scattare l'allarme perché sembera un tentativo di confondere la cella sovrapponendo un secondo segnale...



Aragorn il Prode (Chris)
Go to Top of Page

Geppo
Luke

Italy
948 Posts

Posted - 14/06/2004 :  16:27:59  Show Profile  Visit Geppo's Homepage  Reply with Quote
Scusa ma c'e' stato un misunderstanding; quando parlo di telemetri di fascia media non intendo i "fai da te" o quelli "un tanto al chilo" ma comunque prodotti affidabili che non hanno certo i problemi che tu menzioni e che vanno da almeno 350€ in su e che comunque non hanno una precisione come richiesta in questi casi quando sbagliare di un metro fa la differenza.
Ripeto, o si usano apparecchiature che hanno uno scarto di pochi mm o e' meglio la bindella.
Per quanto riguarda i trasferimenti, un conto e' dire che c'era qualche passaggio difficile un'altro dire che si e' rischiata la vita ad ogni passo!

Legolas Greenleaf da Mirkwood

Edited by - Geppo on 14/06/2004 16:30:28
Go to Top of Page

chris
Obi Wan

Italy
2447 Posts

Posted - 14/06/2004 :  17:04:59  Show Profile  Visit chris's Homepage  Reply with Quote
Ti concedo la vita, diciamo allora che a quasi ogni trasferimento si rischiava l'osso del collo... del piede oppure l'arco (che è comunque la mia vita, quindi...).
Tornando al nostro discorso di ieri dell'alce da 20 cm, ho seri dubbi sul fatto che un cacciatore non masochista si inerpichi in quella maniera per braccare/cacciare qualunque forma di selvaggina quando per spostarsi nel bosco/sottobosco c'erano traiettorie decisamente più praticabili sempre tenendo sott'occhio le varie zone "sensibili"...
Al massimo il problema si sarebbe presentato per recuperare la selvaggina, non certo per "tirarla": a mio modo di vedere, se devo tirare a un alce da 20 cm preferisco tirarlo da 22 metri ma più stabile e comodo e con la certezza di beccarlo nella pupilla che salire di due metri per avere i piedi storti e rischiare di non prendere neanche la testa! E non mi dire che quando lo vedo da lì devo tirare perché sennò scappa: col rumore che uno fa per "spianarsi" la piazzola...

Forse preferisco cacciare con la certezza di mangiare, dopotutto... Invece di andare a raccontare "C'era un alce bellissimo e microscopico a circa 22 metri. Io stavo su un pianoro bello orizzontale, ma per avvicinarmi di 2 metri ho dovuto infilare un piede in una vertebra di moffetta e arrotare un ginocchio nel nido del chiurlo... e ho sbagliato a tirare... mancando l'alce di un soffio".



Aragorn il Prode (Chris)
Go to Top of Page

aldo
Leia

Italy
387 Posts

Posted - 14/06/2004 :  17:52:41  Show Profile  Reply with Quote
Se posso vorrei inserirmi in questo scambio di idee sui percorsi H/F premettendo che non conosco il percorso in qestione e che sfortunatamente la zona dove risiedo non ha montagne dove poter disegnare percorsi di adeguata materia comunque, ogni volta che mi accingo ad un percorso, su un territorio nuovo, mi faccio molte passegiate per cercare di capire bene le difficoltà che sarà possibile inserire, studiare bene i percorsi da far fare (senza innutili difficoltà o perdite di tempo) conseguentemente il tiro deve avere adeguate difficoltà ma lo spostamento no! se vi sono difficoltà, nel limite del possibile, vanno rimosse, aggirate e se non possibile variarle non far tirare in quel punto.
telemetri. credo non sbagliare affermando che sono circa cinque-sei anni che preparo i mie percorsi con l'ausiliglio del telemetro. le prime volte controllavo con una bindella e le distanze non mi corrispondevano poi mi sono accorto che puntano sul paglione le misure sballavano mentre su altre superfici "tornavano" da allora uso una targa di 20x30 cm. nera in poliuretano e da allora non ho avuto nessun problema. nessuna contestazione in tema di distanza.
paglioni inclinati. senza esagerare si sta parlando di H/F adeguate inclinazioni sono la classica ciliegina.
vanno adottate tutte le misure per rendere il percorso "piccante" anche al limite dei regolamenti purchè siano in sicurezza per gli arcieri, per le attrezzature e per gli altri.
Aldo
Go to Top of Page

vittarco
Forum Admin

Italy
4227 Posts

Posted - 14/06/2004 :  21:29:42  Show Profile  Visit vittarco's Homepage  Reply with Quote
Questa mattina a Tirrenia ho seguito la pattuglia con mia figlia sul breve percorso predisposto per la gara interna per i mondiali di campagna Juniores.
Giancarlo Ferrari ha utilizzato un terrapieno esistente in fondo al campo di tiro per posizionare due piazzole in discesa (una 80 ed un pidocchio), mentre le altre due (60 e occhiali) erano nel bosco di lato, praticamente in piano.
Nesuna delle piazzole aveva OVVIAMENTE la visual perfettamente perpendicolare al picchetto. Dopo il primo giro, gli arcieri e accompagnatori si fermavano lontano dallo stop della prima piazzola del giro successivo, e Giancarlo spostava i picchetti cercando di sfruttare al meglio le difficolta' del terreno. Idem, alla fine del secondo giro.
Un percorso che in teoria si presentava facile, nelle mani esperte di Giancarlo si e' trasformato, complice anche il vento fortissimo, in un piccolo inferno con difficoltà di valutazione e tiro diverse ad ogni giro. Vedere per credere i bassi punteggi dei nostri giovani Compound.
Morale: e' il tracciatore che fa il percorso bello, difficile, duro o facile. E' puramente una questione di esperienza (presente e
o assente) e di volontà.

Io sono per i percorsi difficili, con le pendenze piu' esasperate possibili, i paglioni meno perpendicolari possibili e vorrei vedere solo gare con passeggiate e sventagliate. Punto.
Non condivido l'esasperata semplificazione del campagna che lo ha "ridotto" ad un FITA in pianura. Il mio percorso ideale, per vedere chi e' veramente un tiratore di campagna, e' l'ARDESIO dei primi anni, con 5 km di percorso, 700 metri di dislivello e un bel po' di pioggia. Li' ha imparato a tirare il campagna Michele. Ed ha imparato bene.
L'attuale ridicolo regolamento FITA e' nato dopo i mondiali di Kraniska Gora del 1996. 45 minuti di arrampicata in montagna per raggiungere le piazzole, distanze chilometriche tra le stesse, pendenze pazzesche a altitudine elevata con pioggia hanno stroncato.... gli arbitri ed i membri della commisisone FITA per il campagna presenti, non gli arcieri.
Da li', i bersagli perpendicolari alla linea di tiro, l'uso dei telemetri (tolleranza +-1 mt) invece delle bindelle per semplificare posa e controllo delle distanze dei paglioni, il divieto di organizzare gare sopra i 1800 mt di quota (Cortina era gia' stata assegnata, e quindi se la cavò), e le norme per mantenere i percorsi piu' compatti possibile ed entro il dislivello di 100 mt.
Ridicolo, e morte del vero tiro di campagna.

Pongo un solo limite: la sicurezza anche in caso di pioggia. Quindi la predisposizione di opportuni appigli, scalini o funi per semplificare i passaggi difficili specialmente in caso di maltempo.
Ma trovo normale che alla seconda gara di selezione per i mondiali di campagna, sabato e domenica a Montepulciano, una gran parte dei concorrenti si sia ritirata per il maltempo e molti siano caduti sul terreno sdrucciolevole. Ma anche che i veri tiratori di campagna siano emersi in tutta la loro potenza, capacità ed esperienza, staccando in modo abissale i "targa mascherati".
Chris, non e' la patella di scorta l'equipaggiamento di base del tiratore di campagna per le emergenze, ma i ramponi.
Questo forse, a te non l'hanno mai detto, ma tutti quelli che fanno il campagna vero lo sanno, e li hanno ben riposti negli zaini.
E quando il gioco si fa duro, indossano i ramponi, mettono le mantelle, e fanno esattamente gli stessi punti di quando c'e' il sole. Ma gli altri invece no.

Ramponi, Chris, se vuoi continuare e migliorarti nel campagna, e' ora che comperi i ramponi...

P.S. La norma sui bersagli perpendicolari al picchetto e' la piu' disattesa a livello internazionale, non solo a livello italiano.






__________________________________________________________
Do or don't do. Not to try. Yoda
Go to Top of Page

Valerio
Leia

317 Posts

Posted - 15/06/2004 :  08:18:19  Show Profile  Reply with Quote
Pienamente d’accordo con Vittorio, non a caso il 24+24 di qualificazione a Kraniska Gora lo vinse un certo Andrea Parenti, che oltre ad essere un grande arciere, è soprattutto un grande atleta, e fu questa componente, in quelle condizioni a fare la differenza, soprattutto il secondo giorno.
Go to Top of Page

aldo
Leia

Italy
387 Posts

Posted - 15/06/2004 :  08:56:31  Show Profile  Reply with Quote
Grazie Vittorio per la giusta interpretazione del campagna
Aldo
Go to Top of Page

chris
Obi Wan

Italy
2447 Posts

Posted - 15/06/2004 :  17:30:46  Show Profile  Visit chris's Homepage  Reply with Quote
Quindi se ho capito bene, a morte i regolamenti e anarchia assoluta nello spirito del duro e puro...

Basta saperlo...

A questo punto questo forum diventa ESSENZIALE per selezionare le gare HF non sulla base dei punteggi da fare o degli spuntini, ma sulla base delle proprie capacità atletiche personali.

Pensavo che i regolamenti, dato che ci sono, andassero usati e rispettati sempre, non solo pro domo propria. Tutto qui.

Credo che a questo punto anche gli altri regolamenti possano essere disattesi, vero? Per esempio quello sull'antidoping, oppure quello sul FITA. Tanto chi se ne frega!



Aragorn il Prode (Chris)
Go to Top of Page

zhot
Han Solo

Italy
222 Posts

Posted - 15/06/2004 :  17:46:41  Show Profile  Reply with Quote
Non fare il talebano che non ti crede nessuno.

Il mancato rispetto del regolamento riguarda come ho già spiegato solo l'inclinazione dei paglioni.
Ritengo che una chiarificazione/integrazione regolamentare sarebbe opportuna, come avvenuto negli scorsi anni, a livello FITA e FITARCO per patelle e parametrazione. A tali modifiche penso abbia contribuito in piccola parte anche l'accesa discussione sviluppatasi nei diversi forum.

Scandalizzarsi per una regola non necessaria-inopportuna-inapplicabile-sceglitevoicosaltro ha poca utilità. Un sano dibattito può sortire effetti benefici come la troppo a lungo attesa regola sulla valutazione delle distanze che ha finalmente messo tutti nelle condizioni di competere alla pari.

Zhot
Go to Top of Page

Pietro
Cewbacca

50 Posts

Posted - 16/06/2004 :  06:59:57  Show Profile  Reply with Quote
Scusa Zhot sono un compuondita amante di H&F, sono molto interessato alla regola sulla valutazione delle distanze potresti riassumerla brevemente, non ho molta esperienza e sui campi di gara ne ho sentite di ogni e viste anche di più.
Grazie
Pietro
Go to Top of Page

chris
Obi Wan

Italy
2447 Posts

Posted - 16/06/2004 :  08:33:06  Show Profile  Visit chris's Homepage  Reply with Quote
Pietro: sul sito della FITA c'è un piccolo compendio (in inglese), mirabilmente tradotto in italiano dagli arcieri delle Alpi (c'è il link in giro nei post di questo forum...). In estrema sintesi, dice che puoi usare qualunque parte dell'arco per parametrare, basta che "fai finta di tirare"!

Zhot: Talebano io? E da quando ;-). Forse non sono riuscito a spiegare bene il mio pensiero, che cerco di riassumere: se c'è un regolamento questo va seguito. Ieri ero al telefono col nostro segretario, amante dell'HF anche "duro e puro", e devo dire che su questo mi ha dato ragione. Come del mio parere sono due persone che sicuramente amano l'HF: Imerio Seretti e Mirko Arrighini. Ne parlavamo di continuo durante la gara! Non sui tiri difficili, che ripeto sono proprio il succo della gara, ma sulle inutili difficoltà che non apportano nulla alla gara.

Vittorio parla di Kraniska Gora: se il territorio impone quel tipo di gara va benissimo. Dubito però che se si facesse un HF nella zona del Kaiserstuhl (foresta nera), al passo dell'Hirschsprung, mettendo il picchetto su un lato e il bersaglio con i pidocchi sull'altro gli arcieri siano disposti a fare circa 25 km a piedi per recuperare le frecce (a meno di "saltare" la spaccatura della montagna, come fanno gli stambecchi - da cui il nome -, ma se ci riescono dovrebbero andare alle olimpiadi per il salto in lungo!). Forse parto da un presupposto errato, ma ho sempre considerato l'HF come una "ritualizzazione" di una battuta di caccia (come il FITA è una ritualizzazione di un combattimento tra eserciti schierati), e quindi il cacciatore deve adattarsi al terreno su cui si trova, esattamente come a Castiglione Olona, mentre a Torre de' Busi i tracciatori hanno volutamente adattato il terreno alle loro esigenze di aggiungere difficoltà (tutto sommato inutili) di percorso a una gara che era già tecnica a sufficienza.
Ripeto: non ho nulla da ridire sulle pendenze, sulle posizioni dei piedi, sui punti fatti (o meglio non fatti: i punti li ho persi proprio sulle piazzole "fitaiole"!), ma solo ed esclusivamente sulla scelta dei percorsi da seguire per gli spostamenti: per stessa ammissione di uno degli organizzatori questa scelta è stata presa in piena consapevolezza! Quindi sapevano che il percorso tra i picchetti poteva essere fatto in modo più "tranquillo" (non pianeggiante, solo meno pericoloso).
Tutto qui.

Ciao al prossimo HF, comunque!



Aragorn il Prode (Chris)
Go to Top of Page

reisuli
Han Solo

256 Posts

Posted - 16/06/2004 :  10:22:05  Show Profile  Reply with Quote
Mi ripeto, ché tanto non fa mai male: mi piacerebbe sapere che cosa ne pensano gli arbitri, visto che sono loro quelli che testano prima di tutti il percorso e lo valutano...
Quanto ai regolamenti, non prendiamoci per il naso: basta vedere che fine ha fatto tutto il can-can sull'esenzione da farmaci dopanti per comprendere lo spirito italiota!
Circa invece il percorso Busico, o hanno cambiato tutto in una nottata (io la gara l'ho fatta il sabato...) o francamente gli S.O.S. mi paiono veramente esagerati! Ma poi, seconda ripetizione, ve lo siete letti il link belga?
Hasta siempre
Max the Bear
Go to Top of Page

franca
C3PO

33 Posts

Posted - 16/06/2004 :  11:48:58  Show Profile  Reply with Quote
Io la gara l'ho fatta di domenica ed il percorso non mi è sembrato affatto duro, né pericoloso. I miei complimenti agli organizzatori. E' stata una gara bellissima.
Go to Top of Page

Tiger
Leia

Italy
310 Posts

Posted - 17/06/2004 :  23:56:24  Show Profile  Reply with Quote
quote:
Originally posted by vittarco


Ma trovo normale che alla seconda gara di selezione per i mondiali di campagna, sabato e domenica a Montepulciano, una gran parte dei concorrenti si sia ritirata per il maltempo e molti siano caduti sul terreno sdrucciolevole. Ma anche che i veri tiratori di campagna siano emersi in tutta la loro potenza, capacità ed esperienza, staccando in modo abissale i "targa mascherati".
Chris, non e' la patella di scorta l'equipaggiamento di base del tiratore di campagna per le emergenze, ma i ramponi.
P.S. La norma sui bersagli perpendicolari al picchetto e' la piu' disattesa a livello internazionale, non solo a livello italiano.


mi permetto con il mio intervento di dare il classico "un colpo al cerchio e uno alla botte ":

è vero che a Montepulciano è stato molto impegnativo (il percorso)
e il tempo non ha certo aiutato il secondo giorno(vento seguito da un
vero nubifragio di almeno 20 min. ininterrotti) ma è anche vero che
(da sempre) la compagnia organizzatrice (Arcieri del Parce) eccelle
nella disposizione delle visuali sempre prefettamente perpendicolari alla linea di tiro.
Non mi sembra logico precludere l'area del punteggio sulla visuale
solo perchè non si può metterla perpendicolare, se vedi un'ellisse
al posto del cerchio concentrico precludi sempre l'area disponibile
alla freccia ! i picchetti sono stati messi nel "peggior" modo possibile
accentuando contropendenze del terreno e dislivelli importanti,
ad essere obiettivi nell'hunter c'è stata abbondanza di "lunghe"
piuttosto che un'equa ripartizione fra le distanze sconosciute
(picchetto blu: 1 80 a 36,5 mt. 1 80 a 38 mt. e 4 80 sopra i 40 mt.)
Veramente un'ottima gara con un rinfresco da Olimpiadi (della panza),
una di quelle che ti rimane e pensi "ce l'ho fatta" andata com'è andata ... continua ...
Go to Top of Page

regius
Leia

Italy
353 Posts

Posted - 18/06/2004 :  13:52:04  Show Profile  Reply with Quote
Gente, se qualcuno di voi avesse qualche gara domenica 20 abbiamo il volantino pronto da spedire.

Inviatemi il vostro indirizzo mail.

Regius
Go to Top of Page

aldo
Leia

Italy
387 Posts

Posted - 18/06/2004 :  14:37:49  Show Profile  Reply with Quote
ho perso qualche cosa di che volantino si tratta?
puoi anticiparlo?
aldo
Go to Top of Page

regius
Leia

Italy
353 Posts

Posted - 18/06/2004 :  17:19:50  Show Profile  Reply with Quote
Scusa Aldo, hai ragione e per questo ti rimando al forum "Divulgazione del forum " nell'area "Un nuovo forum e perche'".

Ciao.
Regius
Go to Top of Page

Geppo
Luke

Italy
948 Posts

Posted - 18/06/2004 :  17:32:56  Show Profile  Visit Geppo's Homepage  Reply with Quote
Regius, quand'è che ti cimenti in un H&F, ormai è ora!!! Bergamo potrebbe essere una buona occasione.

Legolas Greenleaf da Mirkwood
Go to Top of Page
Page: of 12 Previous Topic Topic Next Topic  
Previous Page | Next Page
 New Topic  Reply to Topic
 Printer Friendly
Jump To:
C.A.M. - IL NOSTRO FORUM © 2002 - C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica Go To Top Of Page
Questa pagina e' stata generata in 0.12 secondi Snitz Forums 2000