| Author |
 Topic  |
|
Ricfranz
Darth Vader
Italy
1275 Posts |
 Posted - 13/10/2005 : 13:08:52
|
Quello che mi lascia un poco perplesso sono due cose:
1) Vedere sul campo ricurvisti che si comportano come i compoundisti (senza offesa): passare più tempo con le chiavi in mano che a tirare frecce.
2) La difficoltà di settare il flettente superiore esattamente come quello inferiore.
In sostanza, mi piacerebbe se questo fosse un modo per scegliere la customizzazione ideale, per poi farsi costruire un riser con quelle caratteristiche, ad un prezzo ragionevole.
So che è utopistico e quasi impossibile da realizzare, ma ...
Riccardo
------------------
Il bit è eterno. Il suo supporto no. |
 |
|
|
Maury
C3PO
3 Posts |
Posted - 13/10/2005 : 16:38:32
|
quote:
Originally posted by felsinei
Secondo me, e ripeto, è solo una mia opinione........forse!
Perchè venga accettata la linea di questo coso  occorre che consenta un notevole incremento dei punteggi personali di chi lo prova 
giolaz
Magari esistesse il riser che ti fa diventare campione! I campioni veri otterrebbero risultati superiori alla media anche se tirassimo tutti le frecce con un bastone e un elastico. Non è molto che tiro con l’arco ma ho avuto un passato abbastanza intenso in altre attività agonistiche ed ho capito che questa disciplina è tra quegli sport in cui la componente psicologica e tecnologica hanno ambedue una valenza enorme. La preparazione fisica invece, almeno per quello che vedo intorno a me nelle gare di H+F, non è proprio curata al massimo dall’arciere medio che è già nei guai quando deve recuperare le frecce da un paglione a 40m. in salita…..o in discesa. Il fatto che un riser sia adattabile alle necessità dell’arciere l’ho trovato utile per poter restare in trazione nella posizione più confortevole possibile, ma ci ho messo mezz’ora a decidere quale delle 3 posizioni disponibili era la più congeniale (in altezza l’ho lasciato a 25”), dopo di che ho regolato il brace e la precarica fino a che ho sentito abbastanza “muro” ma senza esagerare, quindi ho regolato tillers, incocco e bottone. Ci ho messo in tutto meno di tre ore. Mi rimane adesso da raffinare la regolazione di center shot e durezza del bottone, ma è normale che ci voglia un po’ più di tempo. Se con tutto ciò il mio punteggio non salirà non sarà certo imputabile alla scelta sulla posizione delle vaschette! Se non altro da oggi continuerò ad allenarmi tirando in una posizione più rilassata. Riguardo all’estetica a me piace e come si sa …non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace! E aggiungo…MENO MALE! …altrimenti sarebbe un vero disastro!!!
______________________________________
è sempre meglio stare ad'  perchè se ti distrai un'attimo 
|
Edited by - Ricfranz on 13/10/2005 17:56:46 |
|
|
|
aldo
Leia
Italy
387 Posts |
Posted - 14/10/2005 : 13:06:48
|
Maury, non ho mai letto parole più sagge.
hai un caffè pagato domenica a Genzano.
Aldo |
|
|
|
Quentin
Cewbacca
Italy
91 Posts |
Posted - 23/11/2005 : 22:41:20
|
| più di un mese di silenzio... non ci sono novità sul reiser? come procedono i test? |
|
|
|
Rokkino
Han Solo
164 Posts |
Posted - 23/11/2005 : 23:11:56
|
| Vorrei aggiungere anche il mio modestissimo parere da inesperto. Secondo me più sono le cose da mettere a punto sull'arco e più è difficile raggiungere una taratura accettabile. Io ho potuto notare che quando avevo il samick (e facevo 524 pt AN) bastava regolare corda e bottone. Quando ho preso il mio spiga 2001 c'ho messo tantissimo tenpo per metterlo a punto decentemente, perchè dovevo regolare la potenza, il tiller, l'altezza del rest, il bottone, l'allineamento dei flettenti, ecc. tutte cose connesse tra di loro. Dopo averlo messo a punto, se mi accorgevo per es. che i flettenti non erano allineati, dovevo ricominciare la messa a punto tutta da capo. Devo dire però che, ora che l'ho messo a punto, i risultati si vedono e sono migliori dei precedenti. |
|
|
|
felsinei
Leia
Italy
586 Posts |
Posted - 24/11/2005 : 00:10:23
|
Ho ripristinato la gif di Darrel Pace.
TROPPO FORTE!!!!!!!!!!!!
Nella foto usava un'Hoyt TD2B, l'arco più semplice del mondo privo di qualunque regolazione tranne quella del berger.
Meditate gente...meditate
giolaz |
|
|
|
kuma
C3PO
Italy
2 Posts |
Posted - 30/10/2006 : 14:20:16
|
Ciao a tutti
Sono Maurizio Francescangeli l'ideatore del riser MFA.
Ho atteso fino ad ora prima di intervenire direttamente sul forum per consentire che gli animi si placassero e si potesse discutere serenamente con elementi alla mano.
Sto preparando un sito nel quale si potranno conoscere meglio le caratteristiche del Riser, ma per informazioni dirette potrete postarmi a kumaurizio@gmail.com o intervenire sul forum.
Domani inserirò sul forum una breve descrizione del riser, purtroppo oggi devo scappare.
Ciao a tutti
Maurizio
|
|
|
|
Tiger
Leia
Italy
310 Posts |
Posted - 31/10/2006 : 06:47:33
|
quote:
Originally posted by kuma
Ciao a tutti
Sono Maurizio Francescangeli l'ideatore del riser MFA.
Ciao a tutti
Maurizio
Ciao Maurizio, benvenuto da parte mia,
e felice di ritrovarti su questo Forum 
|
Edited by - Tiger on 31/10/2006 06:48:13 |
|
|
|
kuma
C3PO
Italy
2 Posts |
Posted - 31/10/2006 : 12:33:41
|
Salve a tutti
Come preannunciato illustro brevemente le caratteristiche della versione aggiornata del riser MFA Custom.
1- possibilità di variare la lunghezza del riser 23' 24' e 25' utilizzando i pockets standard o 24' 25' e 26' con i pockets lunghi (il 26' può aiutare gli arcier con allunghi notevoli).
2- possibilità di variare la posizione dei pockets in senso anteriore- posteriore per avere un arco più o meno deflesso quindi più o meno stabile o più o meno veloce.
3- possibilità di variare la precarica ad arco montato consentendo una rapida regolazione del tiller senza dover smontare la corda.
4- possibilità di variare l'allineamento dei flettenti in maniera veloce e ad arco montato
5- maggiore stabilità intrinseca del riser dovuta al fatto che il maggiore peso è localizzato in prossimità dei pockets, aumentando il momento di inerzia dell'arco e quindi la resistenza alla rotazione trasversale dello stesso (forse non sono più necessari i baffi della stabilizzazione)
6- utilizzo di acciaio inox o ottone per la realizzazione di tutti i particolari sottoposti a sforzo e ad usura
7- tolleranze strettissime di lavorazione
Chiaramente tutto quanto descritto non mi ha consentito di ottenere un arco leggero (pesa 1500 grammi) ma considerando che, come diceva Totò, "è la somma che fa il totale", risparmiando un poco di peso sulla stabilizzazione, tutto sommato il peso totale non dovrebbe essere molto diverso da quello di altri riser in grado di reggere 50 libbre senza problemi.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, comunque sono qui.
Ciao.
Maurizio
|
|
|
|
Topic |
|
Riser MFA prototipo
