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FV
Han Solo
289 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 09:08:56
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Infatti non è semplice riprodurre il movimento che ti dicevo. Per il resto credo sia complicato "uscire dal clicker incrementando la back tension". Probabilmente "incrementi" l'azione del braccio della corda in linea con la freccia, ponendo attenzione all'azione dei muscoli della parte posteriore: perchè se aumenti l'azione dei romboidi ti "accorci". Infatti, come abbiamo già detto, i romboidi se contratti avvicinano le scapole (nonostante ci siano allenatori, con cui ho parlato, che sostengono il contrario!!). Cmq la faccenda della "miglior posizione possibile" è verissima: quando si è in piena forma non si è più attenti (solo) ai contatti, come riferimento, ma anzi si lascia che questi "avvengano" grazie ad una corretta sistemazione dello scheletro nella fase iniziale del tiro. Detto in parole povere: non sono più attento ad arrivare al centro o a lato del mento con la corda, ma sarà l'azione corretta a portarmi sempre a toccare il viso nello stesso modo. Potrebbe sembrare una cosa ovvia, ma ti assicuro che molti, troppi ancora credono che il processo sia inverso (raggiungo sempre gli stessi contatti, sto tirando "allo stesso modo"...).
Ciao!
Fulvio Verdecchia |
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zorro
Luke
Italy
937 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 09:40:17
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La pura Back tension si fà (si ottiene) con qualunque sgancio, nella posizione migliore per quel determinato arciere(la più proficua), ma sopratutto la si ottiene con un allenamento tale da renderla fluida, ripetitiva automatica, inconscia, come salire le scale, guidare ecc. Se uno passa il tempo a pensare quale dei 200 muscoletti sta utilizzando e deve utilizzare, la backtension è già andata a farsi benedire.Giusto sapere come funziona o dovrebbe funzionare, giusto sapare (a chi interessa) quali muscoli sono interessati e si stanno utilizzando, sbagliato fare un trattato su questo. |
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Valerio
Leia
317 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 09:41:00
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Attraverso quello che ha scritto Larry Wise mi sembra di capire, che una cosa è utilizzare la back tension con il compound per ottenere un rilascio a sorpresa, con un rotazione o con un rilascio a pollice, un' altra è la tecnca che si utilizza per uscire dal cliker.
Valerio Palandri |
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Valerio
Leia
317 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 09:45:39
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X Zorro. Ma come fai a fare qualcosa, se non sai come si fa? Tu parli di salire le scale, per portare l'esempio di automatismi al massimo, ma non ti scordare che un bambino di un anno deve imparare a salirle le scale, penserà ad alzare il ginocchio, muovere il piede...ecc, noi stiamo cercando di analizzare quella fase del tiro con l'arco.
Valerio Palandri |
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FAX
Luke
Italy
864 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 10:09:48
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quote: Originally posted by FV
... Cmq la faccenda della "miglior posizione possibile" è verissima: quando si è in piena forma non si è più attenti (solo) ai contatti, come riferimento, ma anzi si lascia che questi "avvengano" grazie ad una corretta sistemazione dello scheletro nella fase iniziale del tiro. Detto in parole povere: non sono più attento ad arrivare al centro o a lato del mento con la corda, ma sarà l'azione corretta a portarmi sempre a toccare il viso nello stesso modo. Potrebbe sembrare una cosa ovvia, ma ti assicuro che molti, troppi ancora credono che il processo sia inverso (raggiungo sempre gli stessi contatti, sto tirando "allo stesso modo"...).
Ciao!
Fulvio Verdecchia
Correggimi se sbaglio: è lo stesso processo che ti porta a dire che una freccia è stata tirata male prima ancora che questa arrivi sul paglione, la 'sensazione' avvertita di una posizione scorretta dovrebbe far rifiutare il tiro |
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vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 10:41:27
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Si sta facendo un po' di confusione. La "back tension" e', per definizione, la crezione di una tensione. La fase di rilascio avviene in modo diverso, e per quanto riguarda olimpico e compound, si va poi nelle sottospecie delle singole "azioni" di rilascio. Per l'olimpico, vale sempre la teoria che per far scattare il clicker esistono tre tipi di combinazioni di movimenti di base, volgarmente conosciuti come "spingere", "tirare" e "push-pull", piu' tutte le loro percentuali intermedie. Per il compound con release, la faccenda e'ovviamente diversa. Serve un movimento di attivazione di un sistema meccanico. Questo necessita di una rotazione, una pressione o un rilassamento, in funzione del tipo di release. L'unica cosa di simile all'azione del ricurvo e' il movimento di rilassamento delle dita, mentre la rotazione assomigli solo al "tirare" tradizionale del ricurvo, ma viene effetuata comunque in contrazione della mano. L'unica cosa che i due attezzi hanno in comune nella tecnica di tiro e', appunto, la back tension da creare prima dell'azione finale. Da li' poi varia tutto. Nel compound, esistono svariate scuole di pensiero come nell'olimpico su cosa sia meglio nella pare finale dell'azione. Larry Wise non la pensa come Frank Person che difficilmente la pensa come Dee Wilde, per fare i soliti nomi. Nel ricurvo ora va di moda il concetto di espansione (propugnato dai coreani), mentre nel compound va di moda quello del "back tension release". Ma, attenzione, sono solo delle situazioni prevalenti di insegnamento attuale, non le soluzioni ottimali per tutti. Anche ad altissimo livello.
__________________________________________________________ Do or don't do. Not to try. Yoda |
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zorro
Luke
Italy
937 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 11:24:57
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Per Valerio, un bambino di un anno alza il ginocchio per camminare e porta avanti la gamba, con fatica, ma in maniera incoscia, ci prova e sbaglia finchè non gli diventa naturale. L'apprendimento forzato può essere proficuo solo nella fase iniziale, cioè qualcuno che di dica o ti mostri come si fà, poi devi essere tu a sperimentare, provare, sbagliare, finchè non diventa naturale. Io riesco a fare il gesto giusto (inconscio) solo 4 volte su dieci, quando riesco sono sicuro che è una X, ma non ancora automatizzato inconsciamente quel gesto perfetto, infatti passo da rosate molto strette a rosate penose. Influisce anche la quantità di allenamento che fai, il mio fisico, tirando in backtension, si affatica più del doppio del "tradizionale" tiro con sgancio a pollice "comandato" |
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Valerio
Leia
317 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 11:43:33
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Pienamente daccordo con te, Zorro, ma per un bambino che trova davanti un ostacolo è naturale cercare di superarlo, è l'istinto lo porta a trovare la soluzione migliore; io quando presi in mano il mio compound, e uno sgancio a rotazione non sapevo da che parte rifarmi, e se il mio allenatore non mi spiegava come usarlo, a quest'ora ero sempre li che cercavo di tirare la mia prima freccia.
X Vittorio. Pensi quindi che Cousins, Wilde e Freeman possano avere tecniche esecutive nella loro parte finale così diverse?
Valerio Palandri |
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zorro
Luke
Italy
937 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 11:50:23
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Certo Valerio, Cousin pesta, Wilde spreme e Freeman ruota le dita. Tutti e tre in maniera ottimale, con ottima back tension; Probabilemnte tirano almeno 200 frecce al giorno (magari anche con il rotazione) e hanno muscoli allenati e assimilato anche nell'incoscio la tecnica... Hanno nache tre posture differenti, uno dritto, uno appoggiato sulla trippa e uno ingrugnato sul rest. |
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Valerio
Leia
317 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 12:04:31
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Che differenza c'è tra pestare e spremere...? Onestamente sono sorpreso, pensavo che i due americani, facessero vero rilascio a sorpresa.
Valerio Palandri |
Edited by - Valerio on 02/09/2004 12:05:06 |
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vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 12:29:12
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quote: Originally posted by Valerio
Che differenza c'è tra pestare e spremere...? Onestamente sono sorpreso, pensavo che i due americani, facessero vero rilascio a sorpresa. Valerio Palandri
Nessuno che faccia punti veri puo' "veramente" farsi sorprendere dal rilascio Peter Elzinga ad esempio e' attualmente il numero uno al mondo e il numero uno con il rotazione, ma lo comanda come se fosse uno sgancio a pollice ed e' in grado di gestirlo benissimo ad alta velocità.
__________________________________________________________ Do or don't do. Not to try. Yoda |
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Valerio
Leia
317 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 13:01:05
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Credo che in questo caso si possa fare un discorso analogo con l'olimpico.Anche chi tira con il cliker non deve farsi sorprendere da uno scatto anticipato (dimmi se sbaglio) : nel CO avviene la stessa cosa, dal momento che si incrementa il lavoro con la schiena, si sa che dopo un tot di tempo la freccia parte, e questo "tot" deve essere il più possibile costante, così come lo deve essere con il cliker,(scusate il ragionamento contorto). Credo tu ti riferissi a questo quando parlavi di "sorprendere dal rilascio".
Su Elzinga: sei sicuro che il Solution 3 lo usi a rotazione, e non a pollice, è l'unico sgancio che tramite la una leva può trasformarsi da rotazione a pollice.
Valerio Palandri |
Edited by - Valerio on 02/09/2004 21:23:06 |
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FV
Han Solo
289 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 13:30:50
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Fax, spiegati, non ti ho capito molto bene!
Per Valerio: ecco cosa intendevo dire quando ti spiegavo che, in fondo c'è poca differenza tra le divisioni. Alla fine una componente di volontarietà permane, nel gesto.
Ciao Pennellone!
Fulvio Verdecchia |
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zorro
Luke
Italy
937 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 14:25:20
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Nelle ultime immagini di Cousin si vede nettamente il movimento dell'anulare che si chiude in maniera da azionare il grilletto che ha il suo bravo pollice appoggiato, in altre si vede invece il pollice che si muove, anche in momenti molto vicini (tra una freccia e l'altra) ma seguiti da un gesto sempre molto efficace (1399 + 1413 nell'ultimo doppio Fita).Secondo sua affermazione lo sgancio è tenuto al limite del dryfire, cioè leggerissimo.Pestare= schiacciare il pollice contro il grilletto, sia in maniera impercettibile che violenta. Wilde, per sua diretta affermazione, "avvinghia" lo sgancio con tutte le dita e molto "dentro" cioè con il pugno quasi chiuso. Spremere= gesto che consiste nel spremere lo sgancio tutto, come fosse un limone, per ovvie ragioni, spremendo alla fine schiacci anche il grilletto, tenuto da Wilde molto duro. |
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Valerio
Leia
317 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 15:11:47
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X Zorro.Al movimento di Cousins avevo fatto caso anch'io, ma pensavo che appoggiasse il pollice, chiudesse la mano, e poi lavorasse di spalle per arrivare allo sgancio a sorpresa.
X Fulvio. La componente di volontarietà c'è, ma la volontarietà è nel decidere o meno quando uscire dal cliker, e non sul momento di aprire o rilassare la mano dell'arco per far partire la freccia. Così come nel CO non c'è volontarietà di premere il grilletto, Cousins, come dice Zorro, chiude la mano, mentre tira di schiena, finchè la freccia non parte, poi che lui tiri 200 fr. al giorno e sappia perfettamente quando gli parte, penso sia un'altro discorso.
Valerio Palandri |
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FAX
Luke
Italy
864 Posts |
Posted - 02/09/2004 : 16:03:48
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quote: Originally posted by FV
Fax, spiegati, non ti ho capito molto bene!
Fulvio Verdecchia
mi riferivo all'azione corretta di preparazione al tiro: fase che da quanto leggo nei vari post dovrebbe rappresentare la back tension indipendentemente dalle divisioni, e il tuo intervento mi trovava d'accordo sul raggiungimento automatico dell'ancoraggio con l'azione corretta di preparazione e back tension. La prova di ciò credo si possa trovare praticamente durante il tiro, e notavo che spesso (su di me), con ancoraggi esattamente uguali ai tiri fatti nelle x, ma una strana sensazione di 'mantenimento di posizione sconosciuta', riesca a prevedere che la freccia se scoccata andrà nel sette prima ancora che questa impatti. Siccome si tratta solo di una sensazione appunto e i riferimenti dell'ancoraggio sono buoni, a volte non mi è sufficiente per rifiutare il tiro, come risultato 8 volte su 10 questo tipo di tiro non và nel giallo.
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FV
Han Solo
289 Posts |
Posted - 03/09/2004 : 09:31:01
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"X Fulvio. La componente di volontarietà c'è, ma la volontarietà è nel decidere o meno quando uscire dal cliker, e non sul momento di aprire o rilassare la mano dell'arco per far partire la freccia. Così come nel CO non c'è volontarietà di premere il grilletto, Cousins, come dice Zorro, chiude la mano, mentre tira di schiena, finchè la freccia non parte, poi che lui tiri 200 fr. al giorno e sappia perfettamente quando gli parte, penso sia un'altro discorso".
Scusa, Vale, ma proprio non ti ho capito! Ci spiegheremo meglio "dal vivo",sabato!
X Fax: "Siccome si tratta solo di una sensazione appunto e i riferimenti dell'ancoraggio sono buoni..."
Evidentemente sono buoni solo i "contatti" sul viso, ma il resto della postura non è stato preparato a dovere e tu, forse, ancora non hai la sensibilità necessaria per comprenderlo. Ma la sensibilità si acquista col tempo(...tranne alcuni fortunati che ce l'hanno innata! )
Ciao!
Fulvio Verdecchia |
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FAX
Luke
Italy
864 Posts |
Posted - 03/09/2004 : 09:56:59
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x FV se ti riferisci al singolo tiro: esatto, era ciò che volevo dire |
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emiliano
C3PO
Italy
7 Posts |
Posted - 05/09/2004 : 14:18:23
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scusate se mi inserisco nel bel mezzo di questa discussione, anche io stò cercando di capire la back tension e tiro attualmente con uno sgancio a pollice , vorrei passare ad uno a rotazione; mi sono posto un problema, ovvero : quali dispositivi ,uno a rotazione e l'altro a pollice ,sono più simili tra loro come sensazione di allungo e di impugnatura per non dover sconvolgere l'equilibrio raggiunto con lo sgancio che ora utilizzo ? il mio sgancio è uno di quelli con l'anello al dito indice |
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emiliano
C3PO
Italy
7 Posts |
Posted - 05/09/2004 : 14:18:53
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scusate non ho salutato e ringraziato ciaooo!!! |
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