Il
Nostro Forum e' sposorizzato da |
||
Controllate le nostre OFFERTE SPECIALI !!! |
[ Sommario Forum | Ricerca nel Forum | Avanti | Indietro | Su ]
Da: Sergio Barbi
EMail: sergio.barbi@tiscalinet.it
Data: 18/10/02
Ora: 00.46.22
Carissima Teresa, per te e per tutti gli arcieri. Esiste un "regolamento antidoping", una commissione federale antidoping, ed una commissione medica federale. Ci riuniamo sicuramente una volta l'anno per stabilire sulla base delle manifestazioni nazionali ed internazionali che si svolgono sul territorio italiano, su quali gare, e su quali, atleti, in base ai piazzamenti di gara, effettuare i controlli antidoping. Ma in base al regolamento sappi che con la tua iscrizione alla socità e quindi alla federazioni accetti di essere sottoposta a questi controlli, che possono essere stabiliti anche "a sorpresa" al di fuori di una competizione agonistica. Queso non per spaventarti, ma per dirti che lo sport per noi deve nessere innanzitutto salute, divertimento, stile di vita. Recentemente le due commissioni si sono riunite congiuntamente, per migliorare ultimamente la nostra attenzione di medici, di atleti, e di dirigenti, nei confronti di tutti. Fra le altre cose, è venuta fuori l'esigenza di informarvi meglio sulla nostra attività, sui regolamenti, etc. Sul prossimo numero di "arcieri" esce un primo articolo, sperando di trovare spazio sulla rivista ne faremo uscire degli altri. Comunque il consiglio è di parlare con il tuo medico di base, col medico sportivo che non dovrebbe rilasciarti solo la certificazione agonistica ma anche seguirti più da vicino per quei problemi di interferenza fra farmaci e sport. Alcune patologie, come per esempio quella che tu temi, le crisi di panico, sono suscettibili anche di trattamenti non farmacologici, e quindi ammessi dalle norme antidoping. Se hai ancora dubbi, scrivici pure. Sergio Barbi vice presidente commissione antidoping Roma 18 10 2002