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punteggi indoor

Da: alberto maffioli
EMail: a.maffioli@spmspa.it
Data: 14/10/02
Ora: 11.01.50

Commenti

Per colpa di Vittorio, purtroppo mi sono avvicinato molto al tiro FITA, per intenderci al tiro targa e indoor, mi sono reso conto che sono il punto d’arrivo per un arciere che vuole confrontarsi con il resto del mondo e vedere a che livello è. Io sono talmente lontano da degli standard accettabili che la strada è ancora lunga e molto tortuosa e sinceramente non so nemmeno se arriverò anche solo vicino all’arrivo. Ora mi sto allenando al tiro indoor e contando i pochi punti che faccio, mi sono subito reso conto di come sia (per me) sbagliato il sistema di punteggio. Per intenderci parlo del 10 piccolo, con un 9 sproporzionato, mentre vedendo anche i risultati del sistema “Las Vegas” o della 24ore della CAM, ritengo che quello sia il modo migliore di contare i punti, cioè con il 9, il 10 grande e la X. E’ vero che alla fine sono sempre i migliori quelli che vincono, ma è anche vero che a parte il record ricercato da tutti, il sistema Fita non premia l’arciere più preciso, quello che fa la rosata migliore, ma “solo” quello che fa o che tocca più righe del 10 piccolo. Mi sono accorto perché valutando alcune serie da 30 frecce (che io segno con il sistema “Vegas”) , a parità di X (10 piccolo) i punteggi possono essere molto differenti, mentre è molto più appagante scoprire che su una serie di 30 frecce hai fatto solo 2 nove, 28 dieci grandi e 20 X, quindi un teorico 298 con 20 X, con il punteggio Fita faresti 290 e sei uno scarpone, inoltre scopri che se tu fai 10 nove grandi e 20 dieci piccoli (quindi hai tirato MOLTO peggio) fai gli stessi punti. Mi piacerebbe sapere se tra i “testoni”, compreso Vittorio, c’è qualcuno che la pensa come. Alberto (un NEO Fita)


Aggiornato il: 24 novembre 2010