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Da: Maria Teresa
EMail: mt.rastelli@libero.it
Data: 08/10/02
Ora: 17.30.05
ciao a tutti, ci sono anch'io con un dubbio non prettamente arceristico ma che puo' interessare anche noi: il dopping è una cosa da condannare a priori in qualunque sport e su questo credo che la maggioranza di noi sia daccordo, ma se un attleta sofre di una qualsiasi patologia in cui sono necessari farmaci considerati non regolari come si deve comportare? Ad esempio se io soffrissi di attacchi di panico e fossi costretta a prendere dei tranquillanti anche abbastanza forti come mi dovrei comportare? Basta un certificato medico che attesta quello che ho e quello che devo prendere? Non posso fare gare? E questo vale non solo per l'esempio sopracitato. Ci sono e spero che siano tanti anche attleti diabetici o con altri problemi. Un altra domandina e se si prendono abitualmente farmaci "dubbi" (esempio sonnifero la sera prima di una gara) e non sempre sotto controllo medico ma piu per abitudine anche al di fuori dell'attività sportiva come ci si deve comportare al momento di una gara? Far finta di niente non mi piace anche perchè non lo ritengo corretto. Grazie per le informazioni e Buon tiro a tutti