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vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 05/08/2005 : 22:37:19
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Poll Question:
Quanto spendiamo al'anno per il Tiro con l'Arco ?
Attenzione, se ci sono piu' arcieri in famiglia, si parla di spesa complessiva, inclusi i costi delle trasferte.
__________________________________________________________ Do or don't do. Not to try. Yoda
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Tiger
Leia
Italy
310 Posts |
Posted - 08/08/2005 : 12:24:42
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ottimo il sondaggio, aggiungerei la voce "tanto ma non mi rendo conto quanto"
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vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 08/08/2005 : 12:37:41
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E' solo quando uno si mette a fare i conticini che scopre quanto gli costa il tiro con l'arco. Qualche anno fa ho scritto un articolo per Arcieri sul "posizionamento" del tiro con l'arco, inteso come verifica del costo del prodotto offerto in funzione della clientela alla quale era proposto, che fu parecchio contestato. La conclusione, implicita perche' se resa esplicita avrebbe creato ancora piu' scalpore, era che il tiro con l'arco non cresceva come sport perche', pur essendo parecchio costoso, continuava ad essere proposto a fasce di utenti che non se lo potevano permettere. In pratica, si cercava di vendere una BMW a clienti che potevano permettersi al massimo una Panda, invece di cercare i possibili clienti da BMW.
L'articolo citato e' a pag. 25 del nr. 6/2002 di Arcieri, disponibile sul sito FITARCO al seguente link: http://www.fitarco.net/rivista/pdf/0602.pdf Fortunatamente, molti ormai hanno preso atto della sostanza del problema, ed i tesserati hanno ricominciato a crescere. Ma farsi i conticini in tasca aiuta molto a capirlo in pieno....
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vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 24/08/2005 : 11:51:59
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A oggi, 1l 66% dei votanti dichiara di spendere oltre 700 Euro all'anno per il tiro con l'arco, il 32% oltre 1500 Euro, il 15% oltre 2500 Euro.
Quando ci si fanno i conti in tasca, i costi del nostro sport compaiono in tutta la loro realtà.
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divino
C3PO
Italy
40 Posts |
Posted - 24/08/2005 : 17:58:37
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Sono d'accordo con Vittarco (ho letto l'articolo sulla rivista Arcieri linkata). Finalmente una persona che fa un'analisi di Marketing!!! Le Società continuano ad organizzare corsi su corsi, istruire neofiti su neofiti, senza cercare di interpretare il turn-over dei praticanti. D'altronde esistono molte aziende che operano, poche che fanno utili dignitosi, ed un numero molto ristretto che hanno utili sopra la media. Sono convinto che la differenza la fanno le teste. Non capisco come si possano sprecare ore su ore di corsi, dimostrazioni, quantità industriali di energie, senza fare un minimo di analisi, non tanto su quanto e come si farà, ma sul seguito che le energie e gli investimenti abbiano affinchè si possa parlare di risultato. Personalmente ho assistito a corsi senza un istruttore (chi c'è c'è), senza orari (mentre gli altri tirano, faccio il corso ai neofiti). Oppure a corsi senza un inizio ed una fine, senza il materiale indispensabile e... corsi senza un Programma. Cosa ho detto? PROGRAMMA. Anche i pochi sforzi e le minime energie che una Società di Tiro con l'Arco possa permettersi andrebbero "programmati". Pena....vedi i risultati della maggior parte delle società in Italia. D'altronde come dicevo in precedenza, è la "testa" della Società che fa la differenza. Ah, dimenticavo, Bravo Vittarco, hai fatto una corretta analisi sul "posizionamento" del prodotto. Continuo a non capire come uno come te sia "fuori"!?!?!?!?. Scusa ma non volevo (se ho fatto). Bah!!! Oops, mi sa che siamo usciti fuori topic. Alessandro |
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vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 26/08/2005 : 12:51:49
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Dal sito della FITA si puo' scaricare uno studio di Marketing sul tiro con l'arco che però non "osa" alla fine giungere alle mie conclusioni, anche se ci va molto vicino. A livello internazionale, le situazioni sono molto piu' variegate, ma portano alle stesse conclusioni, purtroppo con gli stessi vincoli "politici" Comunque, le cose almeno in Italia stanno andando inevitabilmente nella direzione da me indicata, anche se piu' lentamente di quello che sarebbe possibile in presenza di una politica mirata da parte della FITARCO, e lo stesso accade in altri paesi. Ho proposto piu' volte in CF negli ultimi anni di fare pubblicità mirata al nostro sport sulle riviste di Turismo e Viaggi e su quelle specifiche di pseudo-salute maschile e femminile, arrivando anche a dare gli indirizzi delle società con le "stelline" in funzione della reale ricettività e qualità delle strutture offerte, per stimolare il sistema ad automigliorarsi. Zero risultato, salvo la solita collaborazione con la Valtour per la pubblicità nei villaggi. Speriamo che le cose cambino.....Intanto, facciamo almeno del nostro meglio nellenostre società, per offrire ai neofiti un prodotto migliore.
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garchery
Han Solo
Italy
287 Posts |
Posted - 06/09/2006 : 19:09:44
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Pago veramente poco! Sono sbalordito! Gli altri costi sono assurdi! Sono altissimi! Tre arcieri in famiglia e quanto viene a costare il tutto?!?
garchery |
Edited by - garchery on 31/10/2006 18:02:49 |
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vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 07/09/2006 : 09:50:53
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quote: Originally posted by garchery
Pago 15 io e 15 mio padre. Sono sbalordito! Gli altri costi sono assurdi! Sono altissimi!
garchery
Scusa, ma forse non hai letto bene di cosa si parla. Spesa complessiva annuale per il tiro con l'arco significa inclusi matriali, costi traferte e soggiorno a gare. Paghi 15 ... cosa? La sola iscrizione alla Fitarco costa 26 Euro e una freccia da 6 a 30 Euro....
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Elena
C3PO
24 Posts |
Posted - 31/10/2006 : 12:18:29
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caro garchery, sari curiosa anch'io di sapere dove si puo' praticare il nostro sport con soli 15 euro all'anno! Da me, neanche nel giadino di casa usando come bersagli alberi e passanti!
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vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 31/10/2006 : 16:37:02
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Una piccola disquisizione sui costi del tiro con l'arco in Francia. 1) le società sono tutte sovvenzionate dai comuni, in quanto esiste una legge specifica sull'argomento, e non pogano nulla per gli impianti pubblici che utilizzano (esempio CAM 2006: pagati al comune 4000 euro palestra e 2000 per il campo, ricevuti 1800 euro di contributi, saldo negativo 4200 Euro) 2) la quota di iscrizione annuale alla federazione e' di 63 Euro, gia' suddivisi in quote fisse destinate a Federazione, Regione e distretto. 3) le quote di iscrizione ai club oscillano attorno ai 100 Euro annui 4) le società rimborsano le spese per i campionati e le manifestazioni importanti, ma ottengono a loro volta sovvenzioni locali per coprire tali spese. 5) le quote di iscrizione alle gare oscillano attorno agli 8 Euro per tutti, ma le premiazioni sono modeste, mentre sono normali la vendita di cibo e le lotterie durante le gare per sovvenzionare le stesse.
Ovvio che la situazione sia di 63000 tesserati invece dei nostri 19000, ma che la spesa media per tesserato sia decisamente piu' bassa che in Italia, e lo sia anche il livello medio dell'attrezzatura dei tesserati (fascia di utenza di livello inferiore)
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ArciereCT
C3PO
Italy
21 Posts |
Posted - 07/11/2006 : 20:36:30
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quote: Originally posted by vittarco
Una piccola disquisizione sui costi del tiro con l'arco in Francia. 1) le società sono tutte sovvenzionate dai comuni, in quanto esiste una legge specifica sull'argomento, e non pogano nulla per gli impianti pubblici che utilizzano (esempio CAM 2006: pagati al comune 4000 euro palestra e 2000 per il campo, ricevuti 1800 euro di contributi, saldo negativo 4200 Euro) 2) la quota di iscrizione annuale alla federazione e' di 63 Euro, gia' suddivisi in quote fisse destinate a Federazione, Regione e distretto. 3) le quote di iscrizione ai club oscillano attorno ai 100 Euro annui 4) le società rimborsano le spese per i campionati e le manifestazioni importanti, ma ottengono a loro volta sovvenzioni locali per coprire tali spese. 5) le quote di iscrizione alle gare oscillano attorno agli 8 Euro per tutti, ma le premiazioni sono modeste, mentre sono normali la vendita di cibo e le lotterie durante le gare per sovvenzionare le stesse.
Ovvio che la situazione sia di 63000 tesserati invece dei nostri 19000, ma che la spesa media per tesserato sia decisamente piu' bassa che in Italia, e lo sia anche il livello medio dell'attrezzatura dei tesserati (fascia di utenza di livello inferiore)
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