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Il Nostro Forum Il nuovo forum della C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica
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ricfranz Darth Wader
Registrato: 05/01/07 14:15 Messaggi: 1332 Residenza: Savona-Italy
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Inviato: Lun Ott 01, 2007 1:25 pm Oggetto: Sistemi oggettivi di messa a punto. |
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Ultimamente mi sto interessando ai sistemi oggettivi di messa a punto, come ad esempio l'allineamento delle cocche usando la macchina per tirare le frecce o sistemi alternativi più semplici.
Ieri, invece, ho partecipato ad un incontro durante il quale Stefano Ghedini ha dimostrato il suo sistema di ricerca del punto ottimale di brace e tiller, da cui partire per la taratura dell'arco.
Per chi volesse approfondire il sistema http://www.steghe.it/tesi-arco/tesi-arco.htm
In poche e povere parole il sistema si basa sulla rilevazione delle onde (vibrazioni) emesse dall'arco, e dal presupposto che, essendo le vibrazioni energia dispersa, a minori vibrazioni corrisponda maggior energia trasmessa alla freccia.
L'analisi visiva e matematica dei diagrammi rilevati con sensori applicati all'arco aiutano a determinare il brace ed il tiller ottimale per quel determinato sistema composto da arco (completo di tutti accessori), freccia e arciere.
Non si tratta quindi di individuare quale sia il miglior brace per quel tipo di arco, ma per il "terzetto".
Si tratta quindi di applicazione oggettiva ad un soggetto, e quindi il risultato è insieme soggettivo ed oggettivo.
Senza la disponibilità di un sistema numerico di questo tipo, resto dell'idea che il miglior punto di partenza sia quello descritto nell'Arciere Eretico, e cioè tiller zero e brace ottenuto controllando il famoso centimetro e mezzo di solco scoperto sulla cima del flettente.
L'apparecchiatura e il software non sono ancora disponibili in quanto ancora in fase di automatizzazione e di test.
Sicuramente con più tempo a disposizione si potrebbero confrontare vari allestimenti, varie accoppiate riser-flettenti-stabilizzazione, sempre riferiti al singolo arciere.
Tutto quanto sopra, ripeto, è il punto di partenza per una messa a punto, che potrà sicuramente variare quanto rilevato dal computer, al fine di ottenere una rosata più stretta, ma sarà un punto di partenza oggettivo, al quale ritornare se sarà il caso.
Come già più volte si è detto su questo Forum in passato, si sente sempre di più la mancanza di un laboratorio di analisi dedicato all'arcieria, laboratorio che potrebbe essere scomodo, perché dovrebbe poi essere, nei confronti dei costruttori, "politicamente scorretto", ma per il consumatore arciere sarebbe estremamente corretto. _________________ Collabora a WikiArco!
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Geppo Lando Carlassian
Registrato: 01/03/07 15:52 Messaggi: 58
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Inviato: Lun Ott 01, 2007 2:37 pm Oggetto: Re: Sistemi oggettivi di messa a punto. |
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ricfranz ha scritto: |
Come già più volte si è detto su questo Forum in passato, si sente sempre di più la mancanza di un laboratorio di analisi dedicato all'arcieria, laboratorio che potrebbe essere scomodo, perché dovrebbe poi essere, nei confronti dei costruttori, "politicamente scorretto", ma per il consumatore arciere sarebbe estremamente corretto. |
Bha, mai dire mai, chi puo' dirlo... |
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vlad Lando Carlassian
Registrato: 08/05/07 15:51 Messaggi: 54 Residenza: Torino
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Inviato: Lun Ott 01, 2007 3:59 pm Oggetto: |
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ma come ricfranz, non lo sai?
nelle vicinanze di pavia sta nascendo un centro dedicato al setup dell'arco e dell'arciere.....
un centro gestito da professionisti nel mondo dell'arcieria, con strumentazioni e tecnici di altissimo livello.
per quanto riguarda il discorso di " politicamente corretto" la vedo invece durina..... sembra infatti che anche questo progetto veda coinvolta una casa produttrice di archi. _________________ non è vero che sono cattivo, solo che mi disegnano così |
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ricfranz Darth Wader
Registrato: 05/01/07 14:15 Messaggi: 1332 Residenza: Savona-Italy
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Inviato: Lun Ott 01, 2007 4:09 pm Oggetto: |
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La canzone diceva "son contento di morire, a mi dispiace..."
Son contento che nascono questi centri (non è il primo), ma mi dispiace, perché significa che la Federazione ha perso un altro treno.
La nascita di questi centri sono la risposta ad una domanda non soddisfatta nel mondo dell'arcieria, che fino ad oggi si è esplicitata nella frequenza ai corsi da istruttore da parte di persone che non avevano alcun interesse all'insegnamento, ma semplicemente volevano imparare qualcosa di più.
La Federazione (centro e periferia) non hanno compreso questa esigenza e non hanno offerto quello che veniva richiesto.
L'iniziativa privata sta cercando di sopperire, però mi pare che ci sia dispersione di energie a causa della frammentazione di iniziative.
Saremo a vedere. _________________ Collabora a WikiArco!
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vlad Lando Carlassian
Registrato: 08/05/07 15:51 Messaggi: 54 Residenza: Torino
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Inviato: Mer Ott 03, 2007 9:57 pm Oggetto: |
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mi sembra però di capire che anche nelle vicinanze di Stella S.Giovanni
stia nascendo un laboratorio niente male....... _________________ non è vero che sono cattivo, solo che mi disegnano così |
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Gio Ott 04, 2007 12:54 am Oggetto: |
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Per tarare un arco occorre, in primis, un arciere....
Prego analizzare la frase nel suo compiuto e nelle sue componenti.
Nessuna macchina puo' sostituirsi all'uomo perche' l'uomo arciere non puo' essere simulato da una macchina da tiro, o perlomeno non ancora.
Qualcuno ha speso milioni di Euro o Dollari per avvicinarsi al problema, ma non ci e' ancora riuscito, perche' la taratura di un arco olimpico ha piu' a che fare con la magia che con la tecnica, tante sono le variabili esistenti durante un tiro. E qui mi fermo, non volendo creare polemiche di alcun genere. Voglio solo ricordare che esistono quasi infinite combinazioni di sitema arco-freccia che possono ridurre a zero le vibrazioni, ma solo una, generalmente, coincide con la mgliore unione di raggruppamento e vibrazione, mentre spesso la vibrazione non ha nulla a che fare con il raggruppamento delle frecce.
Concordo sul fatto che la Fitarco sia rimasta alla preistoria quanto centro studi (non c'e'), studi effettuati (ce ne sono stati negli anni 80, ma nessuno ha capito i risultati e quindi hanno smesso) ed attrezzature tecniche (siamo ancora alla telecamera amatoriale mentre gli altri vanno a 6000 fps nei tunnela vento). Un peccato, ma al giorno d'oggi si fa nin fretta a diventare obsoleti, spesso senza accorgersene. Chissà se esisterà mai la volotà di aggiornarsi... _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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ricfranz Darth Wader
Registrato: 05/01/07 14:15 Messaggi: 1332 Residenza: Savona-Italy
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Inviato: Gio Ott 04, 2007 9:44 am Oggetto: |
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vittarco ha scritto: | Nessuna macchina puo' sostituirsi all'uomo perche' l'uomo arciere non puo' essere simulato da una macchina da tiro, o perlomeno non ancora. |
Nell'esperimento citato da me era l'arciere a scoccare le frecce, la macchina analizzava solamente quello che succedeva all'interno dell'arco.
Inoltre ho precisato che questo è solo il punto di partenza per una messa a punto. Un punto di partenza oggettivo.
Direi quindi che siamo completamente d'accordo. _________________ Collabora a WikiArco!
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