|
Il Nostro Forum Il nuovo forum della C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
|
Inviato: Mer Nov 03, 2010 11:28 am Oggetto: DVD FITARCO per istruttori e tecnica di tiro Olimpico |
|
|
Solo oggi ho avuto il tempo di dare una occhiata al DVD ricevuto da FITARCO per posta a fine Agosto ed inviato a tutti gli istruttori di tutti i livelli.
Francamente, non avevo neppure aperto la busta perchè il manuale FITA di Livello intermedio l'avevo acquistato direttamnte dalla FITA a inizio 2009 appena pubblicato e quindi non ritenevo ci fosse nulla di nuovo nel dischetto.
Invece, ho trovato sul disco i due filmati degli interventi di Giorgio Botto e di Filippo Clini al seminario istruttori FITA di fine 2009 a Roma, che ho trovatp molto interessanti.
Quello di Botto, perchè contiene parecchie nozioni sull'arco nudo poco diffuse, spiegate chiaramente come al suo solito.
Quello di Clini, invece, perchè purtroppo mi ha consentito finalmente di capire il da dove vengono numerosi problemi riscontrabili nella tecnica di tiro di coloro che frequentano il centor federale di Cantalupa e/o sono allenti proprio da Clini.
La tecnica di tiro che insegna Clini è evidentemente legata al suo modo personale di tirare che a sua volta è strettamente correlato con le tecniche tradizionali insegnate alla fine degli anni 80. A quel periodo storico è legato l'insieme del suo insegnamento, con la sola eccezione della postura in open stance, che del resto era già popolare allora in altri paesi.
Insegna, mi duole dire, non una variazione della tecnica di tiro di K.S. Lee come molti sostenevano e come si poteva supporre dalla analisi della tecnica di alcuni arcieri da lui seguiti (per lo meno in alcune fasi della loro evoluzione), ma solo la vecchia tecnica "braccio dell'arco girato-trazione in linea- scapola di trazione bassa - tiro veloce" che si insegnava appunto in quegli anni.
Inoltre, dalle spiegazioni che da, emerge che non è evidentemente in grado di comprendere minimamente le tecniche di tiro di moderne nelle loro variazioni, ed in particolare le tecniche dei nostri campioni, Marco Galiazzo e Michele Frangilli. Tralasciando le spiegazioni su Galiazzo, che meriterebbero un capitolo a parte, alla domanda diretta ed evidentemente provocatoria di Marc Dellembach, coach della nazionale francese e probabilmente l'allenatore di più alto livello tra quelli presenti al seminario correlata direttamente alla tecnica push di Michele, risponde spiegando che la tecnica funziona solo per Michele e che in quella tecnica anche Michele cede in avanti anche quando tira bene (confondendo evidentemente alcuni errori di esecuzione con la tecnica stessa... ). Non ho parole.
E' sufficiente andarsi a guardare Michele tirare (visionando le decine di filmati su internet), o seguire il filmato del seminario di K.S. Lee a Milano, o guardare la tecnica di tiro dei top coreani e indiani o di Brady Ellison e di Victor Ruban sempre su internet, per rendersi conto che quello che si fa ad alto livello oggi è ben diverso da quello che spiega Clini al seminario.
Esistono molte vie per il giallo molto più moderne e aggiornate di quelle insegnate da Clini, che in alcuni particolari non sono solo vecchie, ma anche errate (posizionamento verticale del gomito dell'arco, pre carico della scapola di trazione, mancanza di controllo costante del cliker, linea trazione diretta verso il mento, limitazione del trasferimento in tenuta).
Francamente scoprire da un filmato che quanto da me (e da molti tecnici internazionali di alto livello) insegnato è stato "snobbato" pubblicamente durante un seminario internazionale FITARCO cui il sottoscritto non è stato intenzionalmente invitato mi costringe ora ad intervenire direttamente e senza perifrasi, come al mio solito, per evitare che la diffusione del DVD a tutti i tecnici provochi più danni nella evoluzione della tecnicia di tiro media in Italia di quanti ne abbia già fatti l'insegnamento diretto.
Ovvio che il forum è aperto al contributo di tutti e di Clini stesso, se vuole intervenire nella discussione. _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
|
Top |
|
|
orsi1968 C3PO
Registrato: 29/03/11 13:33 Messaggi: 4
|
Inviato: Gio Mar 31, 2011 9:26 pm Oggetto: Re: DVD FITARCO per istruttori e tecnica di tiro Olimpico |
|
|
vittarco ha scritto: |
E' sufficiente andarsi a guardare Michele tirare (visionando le decine di filmati su internet), o seguire il filmato del seminario di K.S. Lee a Milano, o guardare la tecnica di tiro dei top coreani e indiani o di Brady Ellison e di Victor Ruban sempre su internet, per rendersi conto che quello che si fa ad alto livello oggi è ben diverso da quello che spiega Clini al seminario.
Esistono molte vie per il giallo molto più moderne e aggiornate di quelle insegnate da Clini, che in alcuni particolari non sono solo vecchie, ma anche errate (posizionamento verticale del gomito dell'arco, pre carico della scapola di trazione, mancanza di controllo costante del cliker, linea trazione diretta verso il mento, limitazione del trasferimento in tenuta).
Francamente scoprire da un filmato che quanto da me (e da molti tecnici internazionali di alto livello) insegnato è stato "snobbato" pubblicamente durante un seminario internazionale FITARCO cui il sottoscritto non è stato intenzionalmente invitato mi costringe ora ad intervenire direttamente e senza perifrasi, come al mio solito, per evitare che la diffusione del DVD a tutti i tecnici provochi più danni nella evoluzione della tecnicia di tiro media in Italia di quanti ne abbia già fatti l'insegnamento diretto.
Ovvio che il forum è aperto al contributo di tutti e di Clini stesso, se vuole intervenire nella discussione. |
Ciao Vittorio.
Se permetti un'opinione da un semplice arciere che vuole imparare con tutte le sue forze pur se in età non più giovanissima, é che mancano i termini di paragone. Mi spiego meglio.
Al mondo siete in pochi in grado di capire, valutare e giudicare le differenze di allenamento e i loro risultati grazie alle esperienze maturate allora mi domando: perché non pubblichi un videocorso in cui dare la possibilità a tutti di fare le differenze? Il grosso problema di chi inizia a tirare é che ogni istruttore dice la sua e sembra che ogni problema tecnico si possa risolvere in tanti modi ma, nel contempo, non si capisce la strada più idonea.
Non so se ho chiarito il mio pensiero, ma la mia difficoltà dopo due anni di tiri e di infortuni é proprio questa...sono ancora alla ricerca di una strada certa.
Ti ringrazio per l'eventuale risposta
Saluti |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|