Il Nostro Forum

[DJENNAR]

sto pensando di prendere flettenti nuovi, ma volevo sapere le differenze di resa tra flettenti come i K5 o similari con anima in legno e K7 o similari che invece hanno carbonio, schiuma e quant'altro.

l'anima in legno che piace tanto ai coreani che vantaggi dà?

a me piacciono flettenti che siano morbidi e progressivi sotto clicker, mi oriento su carbonio o legno?

grazie mille a tutti
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Frecce buone e testa a posto...tutto il resto è inutile!!
Make easy is not in my dictionary!

[ricfranz]

A mio parere legno, per esperienza personale.
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[R&B]

A dire la verità i legno carbonio non piacciono solo ai coreani. Alcune delle nostre atlete di punta usano gli F3 sul Formula. Per spaziare all'estero, vedi cosa fa Brady Allison (F3 anche lui). Credo che in fondo sia una questione di gusti personali. Generalmente la schiuma dà una sensazione di maggiore fluidità, morbidezza, progressione. FORSE un pochino di spinta in meno. I flettenti con l'anima in legno, si dice, sono più reattivi ma un po' meno fluidi, soprattutto sotto clicker. Ma come dice una cara amica: fino a 1350 punti è difficile rendersene conto....Forse lei esagera ma noi a volte esasperiamo un po' certi "problemi".

[vittarco]

La domanda non ha una risposta semplice, perchè di flettenti con anima in legno e con anima in schiuma o altro materiale sintetico ne esistono e ne sono esistiti di diversi fornitori e di diversi modelli.
Sicuramente i primi Carbon + Hoyt (epoca prima della fuoriuscita di Earl Hoyt) erano un salto in avanti rispetto al legno enorme in fatto di velocità, rigidità torsionale e durata . parechie coppie sono in giro ancora ora. Ma la serie subito dopo fu un disastro per rotture varie.
Ci sono stati fino ad oggi ottimi flettenti con anima in legno o con anima composita, ed ottimi flettenti con anima in schiuma. Non sempre i più costosi sono stati i migliori, ma il mercato tende a considerare migliore qualcosa che costa di più, ed eccoci arrivare alle differenze ridicole dimeno del 10% attuale tra i flettenti anima in schiuma e quelli anima in legno, eprchè ora è di moda fare flettenti uguali con anime diverse e lasciar scegliere al cliente...

L'anima interna del flettente ha una sola funzione base: generare il libbraggio del flettente stesso, ovvero fungere da distanziale tra el due facce elastiche dello stesso. Di base, deve essere indeformabile ma leggera. Indeformabile per evitare rotture nei punti di massima sollecitazione, leggera perchè dal peso complessivo del flettente dipende in massima parte al velocità dello stesso.
Generalmente, le anime in schiuma sono più leggere di quelle in legno, ma non sempre, e quindi possono esistere differenze di velocità tra lo stesso flettente in schiuma e quello in legno che sono a favore della schiuma per un produttore e a favore del legno per un altro.Poi, esisitono Le schiume caricate con materiali vari per aumentarne la resitenza e flessibilità diminuendone lo spessore, e strutture complesse tipo il nido d'ape e la schiuma, o la stratificazione legno titanio, sempre progettate nella stessa direzione di sviluppo: leggerezza e resistenza massime.

Tecnicamnte, due flettenti uguali (stesso stampo) con anima in legno o in schiuma hanno quindi differenza di resa minima e rigidità torsionale identica (quella è gestita con gli strati esterni), ma "suonano" solo in modo diverso perchè lo smorzamento interno delle vibrazioni è fatto in materiali diversi.

Perchè quindi ad alto livello molti preferiscono il legno?
In passato ma anche recentemnte sono esistiti diversi problemi correlati alla schiuma:
- deformazione e quindi rottura dei flettenti
- cambio delle caratteristiche nel tempo (spostamenti di tiller e variazioni di libbraggio)
- necessità di "riscaldamento", ovvero necessità di tirare alcune decine di frecce prima di ottenerne una resa costante, se l'arco è rimasto a riposo per un po'.

I primi due punti hanno a che fare con l'affidbilità, ma se i flettenti si rompono o cambiano tiller vengono sostituiti...
Capirete che il terzo punto è invece il più importante in un modo dominato dall'Olympic round. L'arco inutilizzato per mezzora o più tra uno scontro ed un altro deve poter rimettere la freccia nel 10 a 70 mt senza fare tiri ulteriori di prova, altrimenti il tiratore è spacciato in partenza. E nel campagna ovviamente il problema è identico.

Ma oggigiorno francamente i flettenti di alta gamma non sembrano più patire di quest'ultimo problema, e quindi... comperate quello che voi pare e vi piace, senza troppe fisime mentali.


P.S.
il test di stabilità di resa dei flettenti dopo mezzora o un'ora di inattività con l'arco montato è uno di quelli base ad alto livello per la scelta dei flettenti, terzo dopo la verifica della rigidità torsionale e della stabilità verticale
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Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda

[enzo73]

Provati sia i K7 che i K5 (ora stò usando i K5 ma solo perchè i K7 li ho dati a mio padre così almeno uno in famiglia i punti li fa)
La particolarità dei suddetti modelli non stà nel legno o meno ma nella forma...
In ogni caso la differenza a parità li libbraggio è che sicuramente con i K5 le libbre si sentono di più rispetto ai K7.

Per il resto.. come giustamente dice Vittorio... si tratta di flettenti di alta gamma... quindi... scegli quelli che ti piacciono di più ma scegli Kaya...
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ci vogliono settantadue muscoli per fare il broncio ma solo dodici per sorridere.
Provaci per una volta

[CarbonPlus]

Una " fisima" di alcuni anni fa al contrario nel campagna faceva preferire il sintetico al legno, in quanto quest'ultimo ritenuto più sensibile all'umidità.
Con l'utilizzo delle attuali vernici e colle questa "fisima" ha più ragione di essere?

[DJENNAR]

grazie a tutti per le risposte e molte molte grazie a Vittorio sempre disponibilissimo e esauriente!!
vedo che l'argomento non è esaurito e quindi continuate pure che io imparo!!


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[vittarco]

[robbistraniero]

si sente dire in giro che i flettenti in schiuma subiscono le variazioni di temperatura, che poi abbiano bisogno di riscaldamento, confesso pensavo fosse una prerogativa del legno...
...a mio modestissimo avviso credo sia soprattutto la necessità di alcuni atleti di "sentire" i flettenti in maniera diversa, si mormora che Ellison gradisca beccarsi la non fluidità sotto clicker per utilizzare al meglio la muscolatura dorsale.
Michele e Mauro (chi più autorevole corregga pure se sbaglio) usano Kaya in schiuma, se fossero soggetti a variazioni dovute alla temperatura li porterebbero con se agli appuntamenti che contano?...io non credo proprio!
...per noi comuni mortali, a cui semplicemente piacerebbe sapere sempre qualche segreto che solo questi grandi campioni possono conoscere (per ovvi motivi di possibilità a testare materiali), forse è sufficiente scegliere cosa ci "ispira" di più