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Il Nostro Forum Il nuovo forum della C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica
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zorro Leia
Registrato: 28/02/07 23:53 Messaggi: 133
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Inviato: Lun Set 27, 2010 11:16 am Oggetto: 3D e campagna, quando ci penserà qualcuno? |
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Quando vedremo la Fita/Fitarco più sensibilizzata sul campagna/3D?
In tutti gli sport /discipline del mondo, ci sono 4 regole fondamentali univoche per tutti:
1- Difficoltà uguale per tutti
2- Dispendio di energie uguale per tutti
3- Tempo a disposizione uguale per tutti
4- Regole di gioco uguali per tutti
Già il campagna e il 3D sono due gare anomale rispetto a molte altre discipline sportive, se poi nessuna regola di comportamento viene seguita, si arriva agli eccessi di sabato.
Mi spiego meglio, arrivando dalla Fiarc sono anni che combatto contro questo modo di pensare/vedere l’organizzazione di queste gare, c’è chi pensa che debbano essere percorsi di guerra dove “ne resterà soltanto uno!”, mentre io le ho sempre viste come gare di tiro con l’arco, dove questa deve essere la prima regola importante da tener presente.
Fare una piazzola in cima ad un monte, a 2 km dalla partenza, solo perché è un bel tiro, per alcuni può essere una cosa bella, per me è una cosa da dementi.
Nei 3 percorsi degli italiani 3D di sabato, io ne avrei tracciato non meno di 6, con le stesse difficoltà tecniche, ma con una percorrenza decisamente più semplice.
Passiamo alla componente “fortuna”…. La particolarità di queste gare impone il piazzamento degli arcieri su tutte le piazzole prima di partire, quindi chi ha la fortuna di partire nelle prime piazzole già fa un po’ meno fatica (quindi ha un dispendio inferiore di energie) ma se il percorso è tracciato con sentimento, di solito si traduce in una piccola passeggiata di 2/300 metri. Sabato per arrivare alle piazzole più lontane c’èra quasi un kilometro e su un percorso (il bianco) c’era anche una arrampicata con un dislivello di forse 100 metri, chi è partito nelle piazzole più lontane sia il mattino che il pomeriggio ha praticamente fatto 4 percorsi faticosissimi, contro i due di chi è partito dalle prime piazzole, (doppio dispendio di energie = gara non più equa).
Non solo, anche il tempo di riposo e quindi di recupero tra il primo e il secondo percorso sono decisamente inferiori per quelli che già fanno più fatica.
In IFAA, considerata nel mondo come il fanalino di coda delle federazioni internazionali, almeno c’è la regola che tutte le piazzole “principe”, per intenderci quelle con tutti i tiratori più forti, partono dalla piazzole più lontane, così da avere una uniformità di prestazioni, cosa molto più equa.
In altre Federazioni, ci sono altre regole, dettate dall’esperienza, dove ad esempio deve esserci una media di circa 20 metri massimo tra una piazzola e la successiva, i campionati non devono mai essere fatti oltre una certa altitudine e nel periodo dell’anno meno condizionato dalle condizioni atmosferiche, regole semplici, per far divertire tutti ed evitare quello che abbiamo visto nel weekend.
Infine, ma solo “purparlè”, nel 3D una definizione di dimensioni/proporzioni delle zone di punteggio sarebbe opinabile, visto quello che si vede in giro, anche qui, chi sceglie una marca di bersagli rispetto ad altri, rende la stessa gara giusta o fortunosa, se ad esempio trovi bersagli con un superspot da cm 10 e una X da cm 1,5, magari decentrato molto in basso rispetto allo spot, la conseguenza può essere che un ottimo tiro valutato bene e tirato bene può valere 8 o peggio 5, mentre un brutto tiro tirato male e valutato male valere 11, e anche questo non è equo. _________________ www.pse-archery.com
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Lun Set 27, 2010 1:10 pm Oggetto: |
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Caro zorro,
mi hai preceduto di pochi minuti... e quindi una buona parte di quello che intendevo scrivere lo hai già detto e mi trovo concorde al 100% con quello che scrivi.
Voglio comunque aggiungere qualche altra considerazione.
1) Se un campionato italiano 3D è praticamente OPEN, non ha senso che il percorso sia da visita medica tabella B
2) Anche se la classe Master tira in classe unica con la Senior, non ha comunque senso far partire i Master dalle piazzole più remote in cima o in fondo alla valle.
3) Se comunque le piazzole lontane impiegano venti minuti più delle vicine per il ritorno, non ha senso che i venti minuti siano sottratti dalla loro pausa pranzo.
4) E sempre stata buona regola sportiva ed equalizzante nei percorsi di campagna di un passato non tanto remoto invertire l'ordine delle piazzole in modo che chi partiva dalla più lontana nel primo percorso partisse dalla più vicina nel secondo.
5) Se comunque occorrono oltre venti minuti di arrampicata (almeno a me) per raggiungere la piazzola di partenza, non ha senso che l'arbitro sia in cima pronto a sollecitarti a tirare non appena arrivi con le pulsazioni a 300.
5) Gli arbitri dovrebbero servire ad aiutare il corretto svolgimento della gara, non solo ad innervosire continuamente i partecipanti prendendo inutilmente il tempo in situazione dove la cosa è semplicemente assurda, tipo percorso da capre pieno da 6 compound con piazzole bis, cronometrando spesso la piazzola di mezzo di una ammucchiata di una quindicina di arcieri.
6) Se per sistemare un piede a contatto del picchetto servono dieci secondi in più perche' il terreno è scivoloso o addirittura pericoloso, non ha senso che questo non venga considerato sul tempo complessivo.
7) Se il tiro è di base difficoltoso per pendenza o stima della distanza, non ha senso che attorno alla sagoma ci siano solo dei bei pietroni per fermare le frecce tirate fuori sagoma.
8 ) Se si mettono due sagome affiancate occorre anche accertarsi che entrambe siano mirabili e tirabili dal picchetto, non che una sia mezza nascosta da un albero e quindi totalmente inutile, oppure che sia inclinata rispetto all'altra ed alla linea del tiro, oppure che abbia lo spot bianco invece che nero come l'altre o che addirittura non abbia il superspot.
9) Se le distane di tiro vanno da 5 a 45 metri per i compound, non ha senso che la sagoma più vicina sia a 15 e la più lontana a 41.
10) se non si hanno animali grandi o medi a sufficienza, non ha comunque senso mettere animali piccoli alle loro distanze. Le paperelle a 30 mt per metà invisibili ai bassi di statura sono un assurdo nel gioco.
11) se il regolamento recita che sulle foto deve essere chiaramente delimitata l'area di punteggio, chiaramente deve voler dire visibile, non invisibile.
12) se con sei tiratori compound occorrono in condizioni ottimali mediamente 12 minuti per una piazzola, ovvero 240 minuti, ovvero 4 ore nette per un percorso, e se si prevede pioggia con quasi inevitabile allungamento dei tempi, non ha senso un programma di gara che faccia finta di poter far completare tutto il programma due percorsi, inclusa pausa, in meno di 10 ore. Come (ir)regolarmente avvenuto solo a scapito della pausa di chi veniva e andava dalle piazzole lontane e dell'assenza di pioggia.
segue.... _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Lun Set 27, 2010 7:48 pm Oggetto: |
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Altre cosucce:
13) Se l'accreditamento si dovrebbe chiudere alle 8:00, non è rispettoso per chi si si è presentato in orario chiuderlo quasi alle 9
14) se lo spazio per i tiri di prova non è sufficiente per neppure la metà dei partecipanti, non ha senso fischiare il recupero dopo tre minuti soltanto.
15) Le funi non dovrebbero mai servire per raggiungere un bersaglio in condizioni normali. Se invece sono indispensabili anche se non piove da ore, significa che la piazzola è pericolosa e avrebbe dovuto essere spostata in altra posizione.
16) Almeno una bottiglietta d'acqua per partecipante o un punto di ristoro sul percorso dovrebbero essere obbligatori in un campionato Italiano.
17) non ho mai preteso servizi igienici sui percorsi di compagna (ma ci dovrebbero essere, almeno per rispetto delle signore), ma che almeno ci fossero gli spazi e i tempi per la funzione corporale più comune. Quasi cinque ore senza alcuna possibilità di "tregua" sono state veramente tante
19) non ha senso riempire di piazzole bis un percorso di compound già a sei per piazzola e poi dire che il programma è in ritardo a causa dei compound che sono in ritardo di due ore sugli altri.
Sono sopravvissuto, non sono caduto e non mi sono fatto male (al contrario di altri due della mia piazzola), ma non mi sono divertito. Mi sono stancato inutilmente, ho rotto 3 frecce in situazioni dove non avrei dovuto romperne neppure una, mi sono quasi disamorato di una specialità di cui mi stavo innamorando e che stavo promuovendo attivamente.
Servono persone esperte in grado di tracciare percorsi più compatti, più sicuri e meno faticosi. Serve un programma di gara più correlato al numero ed alla qualità dei partecipanti. Serve un percorso per massimo 4 compound per piazzola , se si vogliono tempi simili al long bow con piazzole da sei.
Serve una pausa ragionevole per tutti tra i due percorsi, magari serve un giorno in più o semplicemente un percorso in meno. Sicuramente serve tenere presente la stagione e la località.
Poi, serve al solito tanto, tanto buon senso da parte di tutti, arbitri ovviamente inclusi. _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda
L'ultima modifica di vittarco il Mar Set 28, 2010 9:51 am, modificato 1 volta |
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zorro Leia
Registrato: 28/02/07 23:53 Messaggi: 133
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Inviato: Lun Set 27, 2010 9:09 pm Oggetto: |
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...continua...quella di Vittorio...
ma se poi dai ad una compagnia i prossimi Campionati italiani, in luogo e data notoriamente piovoso, freddo e ventoso, unitamente al fatto che giusto una settimana fà gli hanno annullato un percorso campagna perchè ritenuto pericoloso, mi domando cosa potranno fare con tre percorsi 3D....mi domando anche con che criterio si sceglie la compagnia organizzatrice (almeno in questo caso la Fiarc chiede dei requisiti di esperienza e capacità tecniche) e se voglio partecipare è meglio che provo a tirare con una corazza medievale....
la menata dei mondiali targa che è già stata paventata un paio di volte in altre sedi, non ha nessun fondamento, una località migliore e in una data migliore si poteva trovare sicuramente. _________________ www.pse-archery.com
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zorro Leia
Registrato: 28/02/07 23:53 Messaggi: 133
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Inviato: Gio Set 30, 2010 10:05 pm Oggetto: |
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solo una nota, anche se offtopic...nota finale del weekend a Castione......sabato sera ho lasciato il caricabatterie del cellulare in quella specie di albergo a 1 stella (Hotel Ferrari, tutto un programma) dove ho mangiato una cena scotta, insipida da pensione fantozziana, per il resto non comment….secondo l'organizzazione era rimasta solo una camera senza bagno, poi ho scoperto che di camere libere in altri hotel decenti ce n'erano tante, ma forse non davano la mazza... li chiamo e gentilmente chiedo che me lo spediscano a casa...arrivato stasera, con RACCOMANDATA A EURO 5,52 E...UDITEUDITE....11,00 EURO DI CONTRASSEGNO! _________________ www.pse-archery.com
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