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GiBi Lando Carlassian
Registrato: 26/12/09 19:58 Messaggi: 75 Residenza: Padova
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Inviato: Gio Giu 10, 2010 6:01 pm Oggetto: TILLER "NATURALE" |
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leggendo in giro per i vari messaggi sono incappato sulla definizione del "tiller naurale"
a di la delle teorie sul tiller che possono essere personali
io il tiller l'ho sembre messo a "zero"
tuttavia invertendo i flettenti il tiller cambia e questo significa che uno "tira" più dell'altro
volendo fare una prova col "tiller naturale" dovrei regolare il tiller (qualunque esso risulti sia in negativo che in positivo) fino a che invertendo i flettenti resti uguale o .................. mi sbaglio ?
c'è una casistica sul risultato di tale regolazione o è un punto di partenza come un'altro !
in caso di flettenti "diversi" oltre il 1/4' può essere più vantaggioso uno o l'altro tiller ?
ciao |
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GiBi Lando Carlassian
Registrato: 26/12/09 19:58 Messaggi: 75 Residenza: Padova
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Inviato: Lun Giu 14, 2010 10:47 pm Oggetto: |
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toc - toc !!!!
nessuno ha idee su questo argomento ?
dopodomani mi arriva il nuovo riser e riparto con la messa a punto ....... e quindi devo partire dal tiller
sono certo che il mio flettente inferiore è un pò più "forte" di quello superiore quindi devo comunque decidere un tiller e poi andare avanti col resto .................
grazie
ciao |
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ricfranz Darth Wader
Registrato: 05/01/07 14:15 Messaggi: 1332 Residenza: Savona-Italy
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Inviato: Mar Giu 15, 2010 9:41 am Oggetto: |
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Quando si parla di tiller di solito si parla del tiller statico, me quello importante per la messa a punto è il tiller dinamico.
Per "tiller naturale" si intende la eventuale differenza di libbraggio tra i due flettenti dovuta ad un preciso intento del costruttore o ad un impreciso accoppiamento dei flettenti (infatti abbiamo ci sono flettenti con tiller naturali invertiti).
Una regolazione del tiller statico è importante quando si parla di arco nudo, perché mancano tutte le parti della stabilizzazione, mentre per un arco olimpico la correzione del tiller dinamico si effettua con l'appoggio corretto della mano sulla grip e con la corretta stabilizzazione.
Quindi per arco olimpico tiller a zero e un problema in meno nella messa a punto. _________________ Collabora a WikiArco!
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GiBi Lando Carlassian
Registrato: 26/12/09 19:58 Messaggi: 75 Residenza: Padova
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Inviato: Mar Giu 15, 2010 8:07 pm Oggetto: |
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io ho sempre avuto il tiller a zero (forse l'unico della compagnia che usa caricare da 1/8 a 1/4 come si usava fare "da sempre" anche se il flettente sotto era già più carico di suo ...............
il dubbio mi è venuto vedendo un Olimpico regolato con tiller a zero con i vitoni vistosamente avvitati diversamente tra sopra e sotto .... segno che il flettente sotto era molto più "forte" di quello sopra rendendo necessario lo svitamento del vitone quasi al limite ............
ciao |
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ricfranz Darth Wader
Registrato: 05/01/07 14:15 Messaggi: 1332 Residenza: Savona-Italy
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Inviato: Mer Giu 16, 2010 9:54 am Oggetto: |
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Poiché il tiller statico si misura alla base del flettente (quando si aumenta il carico viene allontanato il flettente dal pocket), non è possibile determinare con tale misura la differenza di potenza tra due flettenti.
Nel caso di cui parli, quindi, il problema poteva essere nel riser. _________________ Collabora a WikiArco!
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D.A. Archery C3PO
Registrato: 11/06/10 14:36 Messaggi: 2 Residenza: Cassino
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Inviato: Sab Giu 19, 2010 10:32 pm Oggetto: |
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Ciao a tutti, sono Claudio Tramontozzi e mi sono appena iscritto al forum.
Ciao Ricfranz,
Il tiller naturale dei flettenti è quello che si misura, in fase statica, con i vitoni a precarico zero e cioè anche equidistanti dalla base del pocket. Il flettente inferiore è sempre leggermente più duro di quello superiore e normalmente il tiller statico è circa 1/8" positivo nella parte superiore.
E' ovvio che poi vada regolato il tiller dinamico in funzione del tipo di ancoraggio e di spinta sull'impugnatura di ogni singolo individuo in quanto ognuno di noi ha un diverso comportamento nel modo di trazionare la corda e nel modo di spingere sull'impugnatura. Io, per esempio, in trazione tendo a perdere quasi completamente l'anulare e questo comporterebbe un tiller più vicino allo zero, ma viene bilanciato dal comportamento completamente neutro e con spinta orientata verso il pivot della mano dell'arco.
Per i vitoni citati, precaricati differentemente, non credo che dipenda da un difetto dell'arco, ma forse proprio da una ricerca dell'equilibrio in fase dinamica.
Di nuovo salve a tutti
Claudio |
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GiBi Lando Carlassian
Registrato: 26/12/09 19:58 Messaggi: 75 Residenza: Padova
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Inviato: Dom Giu 20, 2010 3:31 pm Oggetto: |
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concordo
anche secondo me il problema è più dei flettenti
adesso che ho capito cosa si intende per tiller naturale
se metto i vitoni alla pari il tiller misurato mi dà una differenza addirittura poco superiore di 3/8 .... segno evidente che il flettente sotto è parecchio più forte di quello superiore
portando tuto a zero è logico che a vedere il riser con un vitone tutto avvitato e un vitone tutto fuori ............... non è bellissimo !!!
del resto lo sbilancianto di forze è notevole
ciao |
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