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Il Nostro Forum Il nuovo forum della C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Gio Set 25, 2014 2:45 pm Oggetto: Made in Italy |
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Esiste molta confusione sulla apposizione dei marchi relativi all'origine delle merci e dei prodotti, spesso proprio generate dai continui tentativi dell'Italia di crearsi norme particolari di protezione di protezione specifica di molti settori.
Un buon riassunto comunque della situazione reale, per chi ha la pazienza di leggerlo, è su questo sito:
http://www.italiansdo.it/il-made-in-italy-e-la-normativa-di-riferimento-prima-parte/
Per chi non ha pazienza, basta un estratto come segue:
Citazione: | il “Made in Italy” è un marchio d’origine ovverosia un’indicazione, apposta sul prodotto e/o sulla confezione, che attribuisce l’origine del bene al nostro Paese, al fine di consentire al consumatore di effettuare una distinzione tra merci nazionali e merci importate.
Può essere applicato quando il prodotto risulta realizzato:
- Interamente nel nostro Paese;
- In Parte nel nostro Paese ed in Parte in Paesi diversi.
Mentre nel primo caso non sussistano dubbi sull’applicabilità del marchio de quo, nel secondo caso si deve ricorrere al criterio dell’origine doganale non preferenziale........
...............
In sostanza, applicando le regole previste dal Codice Doganale Comunitario Aggiornato (Regolamento CE 23/04/2008 n° 450 – art. 36 – sull’origine doganale non preferenziale delle merci) un prodotto può essere considerato di origine italiana (in senso doganale) e contenere, quindi, l’indicazione “Made in Italy” quando nel nostro Paese è avvenuta l’ultima trasformazione o lavorazione sostanziale.
Assume, pertanto, rilevanza la figura del fabbricante del prodotto finito.
Alla luce delle norme sopra richiamate, se anche tutte le parti del prodotto, dopo essere state materialmente fabbricate all’estero, vengono successivamente assemblate in Italia è, comunque, consentito l’uso del “Made in Italy” così come risulta legittima la sua apposizione sui prodotti assemblati all’estero con parti provenienti dall’Italia a condizione, tuttavia, che i semilavorati spediti all’estero non subiscano trasformazioni tali da fargli acquisire l‘origine non preferenziale di quel Paese |
Perché ho voluto richiamare qui le normative corrette? Ma perchè non tutti percepiscono realmente il significato del termine "made in.." "Fabbricato in ...", specialmente in situazione di mercato globale.
Alcuni esempi eclatanti sono riportati nelle pagine successive dell'articolo, primo fra tutti il caso dove secondo al normativa italiana (NON approvata dalla UE), un borsa fabbricata in Cina con pelli italiane è made in Italy per l'Italia ma made in China per tutto il resto d'Europa. E viceversa.
Ricordiamocelo, quando acquistiamo prodotti di ogni genere, arcieristici inclusi: un auto FIAT è made in Italy? Lo è certamente solo se assemblata in uno degli stabilimenti FIAT in Italia.
Un compound Hoyt è made in USA? Sicuramente sì, se assemblato dalla fabbrica della Hoyt negli USA. E così via ..... Ma un I-Phone è e rimarrà sempre "made in China".... _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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ratavulura Leia
Registrato: 11/04/07 21:36 Messaggi: 112 Residenza: Risaie vercellesi
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Inviato: Gio Set 25, 2014 7:03 pm Oggetto: |
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non c'entra con l'arco, ma i prodotti alimentari esteri vengono etichettati in Italia e diventano "Prodotto Italiano" |
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Gio Set 25, 2014 7:24 pm Oggetto: |
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ratavulura ha scritto: | non c'entra con l'arco, ma i prodotti alimentari esteri vengono etichettati in Italia e diventano "Prodotto Italiano" |
Leggi bene sopra... il confezionamento o assemblaggio finale attribuisce l'origine ... Altra cosa sono i marchi "100% made in Italy", DOC, DOP e le varie invenzioni sul tema che comunque non chiariscono mai nulla, ma richiedono almeno il controllo della filiera delle materie prime e della componentistica. La bresaola DOP della Valtellina è notoriamente fatta con carne bovina argentina, e i prosciutti toscani con maiali polacchi e olandesi ... _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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Manchur Padawan
Registrato: 01/04/14 23:15 Messaggi: 43 Residenza: Cassano Magnago (VA)
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Inviato: Gio Set 25, 2014 10:34 pm Oggetto: Re: Made in Italy |
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vittarco ha scritto: | Ma un I-Phone è e rimarrà sempre "made in China".... |
.........ma sai, parafrasando Andreotti, "....rode a chi non ce l'ha".. |
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ratavulura Leia
Registrato: 11/04/07 21:36 Messaggi: 112 Residenza: Risaie vercellesi
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Inviato: Ven Set 26, 2014 9:40 pm Oggetto: |
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vittarco ha scritto: | il confezionamento o assemblaggio finale attribuisce l'origine ... Altra cosa sono i marchi "100% made in Italy", DOC, DOP e le varie invenzioni sul tema che comunque non chiariscono mai nulla, ma richiedono almeno il controllo della filiera delle materie prime e della componentistica. La bresaola DOP della Valtellina è notoriamente fatta con carne bovina argentina, e i prosciutti toscani con maiali polacchi e olandesi ... |
Tutto verissimo!!!! |
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