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Il Nostro Forum Il nuovo forum della C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica
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ArcierEtneo Padawan
Registrato: 18/04/07 12:59 Messaggi: 35 Residenza: Catania
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Inviato: Lun Dic 17, 2007 1:06 pm Oggetto: Tecnici e istruttori, ho un problema serio. |
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Salve a tutti/e,
vado subito al dunque. Il mio problema è legato alla fase che mi porta dall'ancoraggio all'uscita dal clicker. Mi spiego meglio, dal momento in cui parto con la pretrazione e vado in ancoraggio, quando cerco di uscire dal clicker accade un fenomeno molto brutto, ovvero la mia mano destra tende a chiudersi stringendo la corda, cosa che faccio quasi inconsapevolmente per aiutarmi a uscire dal clicker e poi rilasciare.
Il mio istruttore sta diventando pazzo, e io pure, perché compio questo gesto senza quasi rendermene conto, nel senso che lo noto solo se lo faccio in maniera marcata, ma quando non lo noto chi mi guarda mi dice che vede la mia mano chiudersi in maniera meno evidente.
Stiamo lavorando molto per risolvere il problema, ma ancora siamo lontani dalla meta.
Abbiamo provato dei flettenti più leggeri, per abbassare il libbraggio, ma il problema si pone ugualmente, anche se in maniera meno evidente.
Io, dal canto mio, cerco di concentrami cercando di sentire, di percepire questo maledetto movimento, cercando di tenere ferma la mano, ma è quasi un movimento automatico, è come se la mano si muovesse da sola e io non lo percepisco. Questo è il problema più grosso: la mancata percezione dell’errore e quindi per me diventa quasi impossibile correggere un qualcosa che non sento. Quando mi alleno cerco di lavorare molto sulle sensazioni, sul percepito, in modo da ripetere il gesto se è fatto bene e di evitarlo se è fatto male, ma in questo caso, mancando la percezione non riesco a evitare l’errore, è come se camminassi al buio e sbattessi contro i muri, senza sentire l’urto e senza capire che strada sto facendo.
Quello che chiedo è se qualcuno ha mai gestito un caso simile o se conosce una tecnica per risolverlo.
Grazie a quanti risponderanno. _________________ Alessandro - Apple Club Arcieri Camporotondo Etneo |
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alien Jabba the Hutt
Registrato: 20/10/07 11:41 Messaggi: 338
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Inviato: Lun Dic 17, 2007 1:27 pm Oggetto: |
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Ciao! magari non è la soluzione migliore (sicuramente ci sono tecnici più copetenti di me che ti possono aiutare) ma anni fa risolsi su di me il tuo stesso problema semplicemente stringendo di più le dita già in fase "approccio" alla corda e di pretrazione, in modo da non poterle più chiudere quando sono in ancoraggio.
Ma tu dove impugni la corda? tra la prima e seconda falange o più in profondità? perchè magari il problema potrebbe essere da mettere in relazione anche ad una presa sulla corda non troppo profonda _________________ "Se non condividi certi momenti, ti sembra quasi di non averli vissuti" |
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ArcierEtneo Padawan
Registrato: 18/04/07 12:59 Messaggi: 35 Residenza: Catania
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Inviato: Lun Dic 17, 2007 1:53 pm Oggetto: |
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alien ha scritto: |
Ma tu dove impugni la corda? tra la prima e seconda falange o più in profondità? perchè magari il problema potrebbe essere da mettere in relazione anche ad una presa sulla corda non troppo profonda |
Grazie per la risposta.
Impugno sulla prima falange, mia iuta a uscire prima in modo da non viziare la corda, temo che impugnando troppo in profondità ci impiegherei troppo a rilaciare la corda e farla uscire in maniera pulita. Considera che tiro da poco più di un'anno e solo dal mese di settembre mi sto allenando con una certa continuità. _________________ Alessandro - Apple Club Arcieri Camporotondo Etneo |
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ricfranz Darth Wader
Registrato: 05/01/07 14:15 Messaggi: 1332 Residenza: Savona-Italy
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Inviato: Lun Dic 17, 2007 2:24 pm Oggetto: |
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Per non chiudere la mano porta il dito pollice il più possibile internamente alla mano verso il polso. se non basta cerca di toccare pollice e mignolo.
La corda va posizionata nella piega della falange (tranne il dito medio, perché più lungo), in modo che, guardando dal davanti, non si vedano le unghie.
Un aggancio non corretto della mano della corda, impedisce un corretto uso della muscolatura della schiena, e può provocare tendiniti e periartriti.
Al momento del rilascio è sufficiente togliere completamente forza dai tensori delle dita per avere un rilascio corretto, sempre che il polso sia rilassato e l'avambraccio sia sullo stesso piano verticale della freccia.
Se hai molta difficoltà nel terminare l'azione di tiro, controlla di non essere in sovrallungo. _________________ Collabora a WikiArco!
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martille Padawan
Registrato: 01/03/07 18:37 Messaggi: 41
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Inviato: Mar Dic 18, 2007 11:26 am Oggetto: |
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Hai provato a controllare che i muscoli della schiena, del braccio dell'arco e del braccio della corda siano rilassati??
Le contrazioni isometriche non permettono alcun lavoro muscolare, e quando tutto è bloccato uscire è difficile. Sembra paradossale ma un azione troppo di forza provoca uno sforzo maggiore e se metti in contrazione i muscoli ottieni solo l'impossibilità di uscire. |
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mulliri Jabba the Hutt
Registrato: 02/03/07 17:04 Messaggi: 423 Residenza: Brunico
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Inviato: Mar Dic 18, 2007 12:17 pm Oggetto: |
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Siamo sicuri che con una gestione...tecnica migliore, si possa risolvere il .."problema"?
Da profano mi chiedo se possa dipendere, anche, da un fatto mentale!
Una domanda: che influenza ha sul tiro? _________________ Ricorda Dario: per quanto ne sai,c'è sempre chi ne sa più di te. |
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martille Padawan
Registrato: 01/03/07 18:37 Messaggi: 41
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Inviato: Mar Dic 18, 2007 1:07 pm Oggetto: |
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Parlo per quella che è la mia esperienza il problema descritto è tipico di chi non riesce ad uscire dal clicker, così come il tirare indietro la testa dopo l'ancoraggio per tirare indietro mano e tutto.
Normalmente, da ciò che ho potuto constatare, o è un problema di sovrallungo (dove è posizionata la punta quando effettui l'ancoraggio ??? Dovrebbero rimanere 2/3 millimetri), oppure da un irrigidimento muscolare che porta ad un accorciamento e ad una impossibilità si espansione. |
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Mar Dic 18, 2007 2:06 pm Oggetto: |
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L'ipotesi piu' semplice e' il sovrallung, come citato da martille.
La soluzione, oltre alla banale di portare avanti il clicker, e' generalmente quella di partire con un aggancio già molto profondo (vedi post di alien), e concentrarsi per un po' a tirare ad occhi chiusi ad uscire di sola spinta di sinistro. _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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CarbonPlus Leia
Registrato: 01/03/07 12:41 Messaggi: 190
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Inviato: Mar Dic 18, 2007 5:47 pm Oggetto: |
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Potrebbe essere utile pure usare uno specchio per vedere direttamente la mano della corda. |
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ArcierEtneo Padawan
Registrato: 18/04/07 12:59 Messaggi: 35 Residenza: Catania
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Inviato: Sab Feb 16, 2008 6:15 pm Oggetto: |
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Dopo mesi di prove e allenamneti, il problema sembra risolto: agganciando la corda nella seconda falange e poi uscire con il sinistro spingendo in avanti l'arco, ma questa tecnica pero' distrugge un po la mia rosata che e' molto piu' larga rispetto a prima che era molto piu' stretta, il mio istruttore mi dice che piu' avanti si restringera' _________________ Alessandro - Apple Club Arcieri Camporotondo Etneo |
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