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Il Nostro Forum Il nuovo forum della C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica
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alien Jabba the Hutt
Registrato: 20/10/07 11:41 Messaggi: 338
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Inviato: Mar Apr 10, 2012 7:46 pm Oggetto: |
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da quando c'è il formula ho visto variare molto la configurazione delle stabilizzazioni su quest'arco (in molti casi con un arretramento del baricentro), tanto che mi chiedo se ciò sia dovuto a variazioni di tecnica di tiro (tipo aumento della distanza tra punto di pivot e stab, tra punto di pressione della mano sulla grip e stab...) o alle soluzioni tecniche dell'arco o ad un mix di queste due.
Vittorio, quale cambiamento pratico si ritrova in una simile configurazione della stabilizzazione (che ricorda quella di molti compound, almeno come arretramento del baricentro dell'arco, forse non per l'innalzamento)? _________________ "Se non condividi certi momenti, ti sembra quasi di non averli vissuti" |
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Mer Apr 11, 2012 2:05 am Oggetto: |
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L'arco non è stato ancora molto "capito" neppure da chi l'ha progettato..
Comunque, occorre partire dall'osservazione di un punto che sfugge a (quasi) tutti: la boccola per l'asta centrale è avanzata rispetto alla verticale della finestra invece di essere arretrata. In pratica, l'arco nasce con una massa non irrilevante già spostata verso il bersaglio rispetto a riser tradizionali, cui si aggiunge l'effetto automatico di una "prolunga" inserita nella struttura che vale già oltre un pollice di estensione e va ad aggiungersi a qualunque estensione si avviti nella boccola stessa.
Nonostante le due barrette semi tonde dietro ai flettenti, il baricentro del riser è quindi già più avanzato di quello di un arco normale, e questo spiega anche perchè funzioni così bene pure per l'AN.
Il resto che si vede intorno, è solo mancanza di comprensione di come va stabilizzato un arco per il tiro olimpico in modo efficiente. Ovvio che aumentando a dismisura le masse in cima a stabilizzatori sempre più lunghi si possa ottenere un bilanciamento buono anche in presenza di extender "corti" (che vengono però "allungati" dalla struttura del riser stesso). E' sempre stato così da quando hanno inventatole stabilizzazioni, ed esistono tonnellate di documentazione sul fenomeno, ma masse elevate in giro significa solo che serve un libbraggio molto elevato per controllarle. Alla fine, il baricentro di qualsiasi delle stabilizzazioni "estreme" che si vedono in giro, quella di Ellison inclusa, sarà sempre posizionato come su tuttii gli altri archi ben stabilizzati. Solo, con 55#, ci si può permettere di allungare anche le aste laterali fino al limite dello spazio disponibile in piazzola e di aumentare i pesi su tutte le aste fino ad ottenere anche un miglioramento sulla rotazione verticale dell'arco, che peraltro rimane più semplice da ottenere avanzando semplicemente il baricentro del sistema.
Esempio tipico di "sensazioni" di stabilità migliorate passando da un altro riser a un RX:
" ho montato la mia stabilizzazione sull'RX e senza cambiare nulla ho notato subito un miglioramnto della stabilità in mira!"
Realtà:
"ho allungato la prolunga della mia stabilizzazione di un pollice sul mio riser ed ho notato subito un aumento della stabilità in mira !" ....
Attenzione: e questo supponendo che si passi d aun riser da 25 ad un RX da 25 ... ma in genere si passa ad un RX da 27 con flettenti più corti, e il concetto di maggior stbilità viene implementato anche dalla maggior lunghezza del riser ..... _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda
L'ultima modifica di vittarco il Mer Apr 11, 2012 2:31 am, modificato 1 volta |
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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