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Il Nostro Forum Il nuovo forum della C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica
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zorro Leia
Registrato: 28/02/07 23:53 Messaggi: 133
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zorro Leia
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Lun Lug 02, 2007 1:04 pm Oggetto: |
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In effetti, esaminate da vicino, sono chiaramente nate per far concorrenza alle X10 piu' che alle ACE. A spine dinamico equivalente (una o due misure piu' morbide delle X10) sono piu' leggere delle X10 e comunque dinamicamente vanno a compararsi a parità di spine statico con le Pro Tour. Non le vedo proprio per l'olimpico, perche il peso rimane comunque superiore a quello di una ACE (per non parlare di una McKinney II). In altri mercati, dove le X10 imperversano, possono essere prese in considerzione anche per l'olimpico, ma da noi lo vedo proprio difficile. _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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zorro Leia
Registrato: 28/02/07 23:53 Messaggi: 133
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Inviato: Lun Lug 02, 2007 7:36 pm Oggetto: |
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Ritengo Vittorio che comunque ci sono da fare delle considerazioni:
le NanoXr e le MkKinneyII sono state progettate da due "Signori" olimpici.
Credo anche che se uno ha preferito mettersi in concorrenza con ACE e l'altro con le X10 gli obbiettivi erano diversi.
Baek (NanoXr) ha preferito mettersi in concorenza con X10 per diverse ragioni, prima tra tutte il mercato Koreano, dovre credo che x10 la faccia da padrone, secondo quello americano, principalmente orientato al compound, quindi una freccia che si metta in concorrenza con X10, con le stesse "caratteristche" dimensionali e di massa, ma forse con una qualità diversa e al prezzo di una ACE, l'obbiettivo è stato raggiunto.
Avere una freccia simile, forse migliore della freccia "top" al mondo, ma ad un prezzo decisamente inferiore credo sia quello che tutti, compresi gli italiani, aspettavano, spesso ho sentito compoundisti e olimpici dire che si accontentavano delle ACE perchè le X10 erano troppo care, ora c'è una "X10 Type" al prezzo delle ACE.
MkKinneyII è stata progettata con l'obbiettivo di fare concorrenza a ACE e ad aste leggere di diametro superiore. _________________ www.pse-archery.com
www.victoryarchery.com
www.leupold.com
www.specialtyarch.com
www.bohning.com
www.trophytaker.com
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Mar Lug 03, 2007 12:15 am Oggetto: |
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zorro, le considerazioni da fare possono essere molteplici. Sicuramente la CE e la Soma combinate hanno risorse molto superiori alla CT, ma alla fine l'obiettivo e' stato lo stesso: creare una freccia alternativa a quelle TOP di Easton.
Ora, considera che il piu' grande mercato Easton per X10 e ACE e' l'Europa, probabilmente oltre il 70% mondiale. La Korea conta poco o nulla, anche se i suoi 1500 professionisti usano al 90% le X10, e ne usano tante.
Se stai in Korea o negli USA, puoi anche pensare che la freccia da fare sia l'alternativa all X10. Ma se stai in Europa, con la moltitudine di tiratori di campagna e di dilettanti targa e le scarse vendite di X10, non esiste dubbio che la freccia da fare debba essere piu' leggera della ACE e che non costringa i negozianti a stoccare tutta una serie di accessori supplementari unici. In questo, Rick McKinney ha visto giusto, dopo l'esperienza ben diversa fatta con le McKinney I.
Personalmente credo che le Soma/CE possano essere buone frecce, ma fino a quando un tiratore di alto livello mondiale non le userà ufficialmente in gara con il ricurvo, non potrò considerarle una valida alternativa alle frecce da competizione "vere" attuali, X10 e ACE, intendo.
Per lo meno, la CT ha dato da quasi un anno frecce in prova a molti tiratori di alto livello del ricurvo, Michele compreso, senza esitazioni. Rick sa benissimo che senza dei buoni refenti e delle buone referenze nessuno abbandonerà mai mamma Easton.
Carbon Express (o il suo distributore italiano ?) non sembrano invece avere nessuna idea di come si deve promuovere una freccia da competizione di alto livello nel ricurvo, o forse non sono ancora abbastanza sicuri delle caratteristiche del prodotto per arrischiarsi a farlo?
Ci vogliono un bel po' di MESI di prove ad alto livello e qualche centinaio di aste e accessori vari per poter definire se una freccia ha veramnte qualcosa in piu' di quelle esistenti, e certo la definizione non la possono dare i "normali" tiratori compound italiani, visto che la media sembra non riuscire a distinguere in prestazioni un'asta da 6 Euro da una da 10 da una da 20 e da una da 25....
Non vedo per ora, onestamente, alcuno sforzo nella direzione corretta da parte di Carbon Express. A parte John Magera, che non e' certo un riferimento universale, anche se ha partecipato ad Atene 2004 ed ora e' uno dei vice di KS Lee, non sembra le abbia avute da provare nessuno che sia in grado veramente di dare un giudizio concreto sulle stesse.
Rcordati che il carbonio e' ina brutta bestia, e che capirne il funzionamento nelle aste non e' da tutti.... _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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zorro Leia
Registrato: 28/02/07 23:53 Messaggi: 133
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Mar Lug 03, 2007 1:19 am Oggetto: |
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Non so se Trillus abbia tirato o no le Nano, ma :
1) e' un tiratore compound
2) non ha mai fatto un risultato decente fuori dal suo paese
In compenso, ti dovrei allora rimandare al giudizio negativo espresso da un certo Reo Wilde su AT nel confronto con le Pro Tour....
Ripeto, con il compound giudicare le differenze tra le frecce e' faccenda parecchio difficile, sia che si sappia sia che non si sappia tirare a 1400...
Per ora, le uniche frecce non Easton che hanno fatto i 1400 (che si sappia) sono state le CT McKinney I di Roger Hoyle, che ancora hanno il record del mondo compound sul FITA con 1414.... e le stesse di Dejan Sitar con il 1402 a Pechino nel 2001 _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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zorro Leia
Registrato: 28/02/07 23:53 Messaggi: 133
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lcavani Padawan
Registrato: 01/03/07 20:31 Messaggi: 44 Residenza: modena
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Inviato: Mar Lug 03, 2007 10:24 pm Oggetto: |
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Da parziale chiamato in causa provo a dire la mia.
Premetto che nulla di quanto segue vuole dare adito a polemica, a provocazione, o essere denigratorio nei confronti di nessuno dei prodotti che citeró, ma siccome ho molto da scrivere vado di getto e non rileggeró.
Cercheró di limitarmi a quanto ho visto e provato, senza inutili sentito dire, sperando di avere un feedback da chi ha molta piú esperienza di me, diretta e indiretta.
Sto testando (se il termine é corretto) le Nano da circa 1 mese, da tester e non da sponsorizzato diretto.
Per la cronaca ho migliorato i miei record personali di uno o due punti:
90m 336
70m 353
50m 350
Non sono ancora stato in grado di totalizzare quattro distanze tutte azzeccate in un Fita completo, ma credo che con questo le frecce c'entrino poco. Quindi il mio record sulle 144 frecce rimane 1373 fatto con le Cartel lo scorso anno e 1372 quest'anno con le NANO. (alla coppa delle regioni di quest'anno ho fatto, su 18 frecce, esattamente la metá a 90 e 50, ma ho clamorosamente cannato i 70).
Per ora le ritengo le CE ottime frecce a livello di tolleranze (peso, spine e drittezza), niente a che vedere con le Easton (ACE, che ho testato ad inizio stagione. Mi riferizco in particolare allo spine sui 360 gradi di circonferenza). Le ho pesate, provate come spine su tutta la circonferenza e testate come drittezza.
Se devo dirla tutta non mi hanno impressionato per quanto riguarda la rosata (ma io non sono Trillus... forse ). Ci faccio grossomodo gli stessi punti di prima (non avevo certo immaginato mi avrebbero regalato di botta un 1400...) tirando le Cartel.
Perció per ora non vedo differenza tra una freccia da 15 euro e una da 10 euro in piú (Le Cartel hanno a loro volta tolleranze ottime), mettendomi almeno nella media dai tiratori Italiani.
La faccenda dello spine dinamico mi risulta vera, anche se sto usando una sezione piú rigida di quella consigliata (comunque una e mezzo in meno di quella usata prima). Con la misura consigliata sia la spennata che la carta davano un'uscita con la punta enormemente verso il basso. (Rest regolato con freccia perpendicolare alla corda). Credo di essere ancora un filino morbido. Il metodo per cui sono arrivato alla mia selezione lo metto nella sezione tuning.
Qualche ritocchino ai miei punteggi personali, ma niente di piú rispetto alle Cartel.
Il mirino invece ha guadagnato piú di quanto mi sarei aspettato dalla sola diminuzione di peso (circa 25 grani)
Questi sono i fatti.
Ora i dubbi e le possibili interpretazioni a polemica che, ripeto, non é mia intenzione.
Queste sono alcune rosate fatte da me con le Cartel a 70m (per chi avesse dubbi la targa é da 120): http://compound-archery.blogspot.com/ (le Nano mi hanno permesso di ritoccare a 353), ma con rosate piú simili a quelle piú in basso nel blog.
La prima foto mostra una rosata della grandezza poco piú larga della X.
Questo cosa é?
Un caso? Merito mio? merito delle frecce?
posso aggiungere che fra la piú pesante e la piú leggera tirata c'é una differenza di poco meno di tre grani, avendone usate alcune piú di altre durante la scorsa stagione (immagino che di conseguenza ci siano anche alcune piccole differenze di spine).
Aggiungo dicendo che una rosata cosí stretta non mi é piú capitata, ma quel giorno ho tirato diverse altre frecce e sembrava non ne volessro sapere di uscire dal 10.
Per quanto mi riguarda quello é il potenziale della Cartel. Cosa avrebbe potuto darmi una freccia diversa?
Perché non sono piú stato in grado di rifare una rosata di quel tipo? Colpa mia o colpa della freccia?
In ogni caso oggi come oggi non ho voglia di spendere 350 euro per una dozzina di frecce, che tra l'altro se é vero che per selezionare una dozzina buona ce ne vogliono tre, si passa a piú di 1000, per non parlare delle eventuali punte in tungsteno, che a quel punto, forse, sono un obbligo.
Non ho provato le McKinney, ma mi hanno incuriosito e mi incuriosiscono parecchio.
Per quanto riguarda il target dei due prodotti, credo sia leggermente diverso e lo testimoniano le diverse caratteristiche dei prodotti. La Nono punta spudoratamente alle X10, con prezzo poco superiore alle ACE, la CT punta alle ACE con un prezzo simile.
Per quanto mi riguarda farei un'altra distinzione: la CT si rivolge principalmente all'olimpico, la Nano principalmente al compound. _________________ "Vincere non é la cosa piú importante, la voglia di vincere sí" V. Lombardi |
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zorro Leia
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Ven Lug 27, 2007 9:52 am Oggetto: |
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Le frecce che ha usato Trillus ai mondiali di Lipsia non erano le Nano XR, ma un nuovo modello piu' sottile e piu' leggero delle attuali, fatto con carbonio a modulo da 46 tonnellate, che garantisce una migliore rigidità e miglior ritorno all stato originale.
Queste nuove frecce sono impostate per la vera conorrenza alle X10 in prezzo e prestazioni, mentre le XR rimarranno come prodotti destinati alla concorrenza alle ACE.
Non si ha ancora idea di quando le nuove frecce verranno lanciate sul mercato. _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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zorro Leia
Registrato: 28/02/07 23:53 Messaggi: 133
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vittarco Yoda
Registrato: 20/12/06 17:27 Messaggi: 6200 Residenza: Gallarate - Italy
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Inviato: Sab Lug 28, 2007 9:56 am Oggetto: |
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zorro ha scritto: | novembre......alla faccia del confidenziale, non doveva saperlo nessuno.
comunuque, la fascia di prezzo rimarrà quella attuale e la componentistica pure. |
Scusami se ti correggo, ma la fascia di prezzo sarà piu' alta dell'attuale perche' la freccia e' molto piu' costosa da produrre, ed e' destinata a competere veramente con le X10 e le Pro Tour. Inoltre, se effettivamente la fascia di prezzo fosse la stessa e la nuova freccia sostituisse la Nano XR, l'intero pianeta smetterebbe di provare e acquistare le NANO immediatamente.. con le ovvie conseguenze.
Dal punto di vista del marketing, trovo totalmnete errato, per usare un eufemismo, il comportamnto della Carbon Express. Avrebbe dovuto dichiarare che le frecce di Trillus eran delle NANO XR per non danneggiare le proprie vendite ed i propri rivenditori.
Lo scorso anno, Reo Wide e Dave Cousin hanno usato le Pro Tour in coppa del mondo per quasi tutta la stagione andando in giro a raccontare che erano X10 tagliate oltre 2,5 pollici dietro... Perche' danneggiare le vendite delle X10 nel settore compound prima di rendere disponibili le frecce nuove?
Gli annunci anticipati di prodotti nuovi ma non disponibili servono per danneggiare e bloccare la concorrenza, non se stessi... _________________ Fai o non fai. Non c'e' tentare. - Yoda |
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zorro Leia
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